GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] de physique expérimentale di J.-A. Nollet) e la chimica, mentre approfondiva lo studio della lingua e della cultura francese, specialmente di quella illuministica che ebbe un'influenza importante sulle sue successive convinzioni politiche. Nel 1846 ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] parole e frasi attinte al gergo furbesco: quella "lingua venitiana in bulesco" (secondo la definizione coniata dall'Aretino poemetti con i tipi e i modi del teatro comico cinquecentesco, specialmente del Calmo, che l'autore conobbe e imitò, e della ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] Bassano il 12 marzo 1739; avviato allo studio della lingua latina e greca dall'abate G. Stefani, proseguì di medici, in L'Illustre Bassanese, X (1998), 52 (fascicolo speciale); C. von Wurzbach, Biographisches Lexicon des Kaiserthums Oesterreich, XIV, ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] Comune come pubblico precettore per l'insegnamento della lingua e della letteratura ("gramatice professoris qui legit retoricam alcuni, e nella supplica riportata nella deliberazione del Consiglio speciale del 22 dic. 1436, in cui rammenta di doverne ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] Reinsberg-Düringsfeld la citarono nella loro opera sui proverbi delle lingue germaniche e romanze. Nel 1878 Alessandro D’Ancona ne il ripristinamento del suo Governo; e finalmente la speciale predilezione da Lui addimostrata per la città stessa ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] a Londra, dove subito divenne padrone della lingua inglese, nel 1856 insegnò l'italiano nel collegio 72; F. Angelillo, Conclusioni pronunziate innanzi alla gran corte speciale di Napoli nella causa degli avvenimenti politici del 15 maggio 1848 ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] città natale solo con l'amnistia del 1887. Sottoposto a vigilatura speciale, dopo il matrimonio e la nascita della figlia lavorò a , l'educandato femminile dove dal 1918 era supplente di lingua italiana. Le sale ombrose del convento, le suore, ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] francese, l'inglese e il tedesco (da quest'ultima lingua farà per il Foscolo una traduzione letterale del Werther, di seppe che ella gli aveva ottenuto dal governo austriaco una speciale amnistia, a patto che egli ne facesse personalmente domanda all ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] con il governo napoletano, scartata l'idea di una missione speciale a Madrid per chiedere la protezione della Spagna, un ), pp. 104-226 (pp. 174-226 relazione finale del B. in lingua latina); P. Polman, De Reizen van de Brusselse Nuntius I. B. door ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] prima giovinezza F. aveva dedicato un vero culto alla lingua latina, fino a raggiungerne un'assoluta padronanza, applicata tutto l'episcopato e di persuadere gli incerti, F., armata una speciale veloce imbarcazione a vela e a remi, si reco a Zara, ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...