KENNELLY, Brendan
Carla De Petris
Poeta, romanziere e drammaturgo irlandese, nato a Ballylongford, nella contea di Kerry, il 17 aprile 1936. Nel 1971 ha insegnato al Barnard College di New York e l'anno [...] ha fatto seguito, nel 1988, lo Harveys, premio speciale della critica. La produzione letteraria di K. è vastissima selected poems 1960-1990.
Dall'iniziale abbandono lirico in cui la lingua rasenta spesso l'ovvietà del cliché, K. passa ad affrontare i ...
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SAMONÀ, Carmelo
Luciana Stegagno Picchio
Scrittore e ispanista, nato a Palermo il 17 marzo 1926, morto a Roma il 17 marzo 1990. Figlio dell'architetto Giuseppe S. (v. oltre), dopo la laurea in lettere [...] 1955, vincitore di concorso a cattedra nel 1960 e professore di Lingua e letteratura spagnola, sempre a Roma, prima nella Facoltà di privilegiano le zone alte della letteratura spagnola con un accento speciale sul teatro e sui secoli d'oro. Dopo i ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] senza equivoco al canzoniere di G. un valore affatto speciale, che se trova una cifra connotante nella sperimentazione cura di C. Salinari, Torino 1968, pp. 123-139; Concordanze della lingua poetica italiana delle origini, a cura di d'A.S. Avalle, I ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] lengua che ha ogni saor» ; inutile ricorrere al «toscan». Dall'aria salutifera alla lingua sapidissima: tutto sembra congiurare per fare della città un caso speciale. Si sente diversa perché più bella, perché migliore; e gli altri la ritengono tale ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] studi di Freud. Dopo Freud, ovviamente, la letteratura e specialmente la narrativa non sono più le stesse. La psicanalisi non trapianto di scrittori in paesi di lingua diversa, dove essi debbono parlare una lingua differente da quella in cui non ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] di numerosi narratori e giornalisti del 20° secolo di lingua inglese tra i quali spiccano i nomi di Harold cose incompatibili, e l'uomo di studio è "un animale speciale, dalle spalle arcuate, freddoloso […] un incapace fisicamente". (Bontempelli ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] comprensione di quanto gli aveva insegnato il mondo dell'arte, specialmente la pittura. Si è anche già tenuto conto degli anni edizione censurata del 1635); cfr. p. 90.
Per quanto riguarda la lingua, si è citato un saggio di L. Fontana, ma va fatto ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] all'inferno, che formò il loro nucleo ...»); E. G. PARODI, Lingua e letteratura, Venezia, Neri Pozza, 1957, II, p. 398 (« possa stare. È piuttosto bensì la "materia", ma in senso speciale; non come "materia informe", ma nella "forma" che precedette ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] un Impero cristiano.
Ignaro di latino – la lingua degli apparati dello Stato, votati all’efficienza procedurale lettura a Costantinopoli54 –, e le si era affezionato in modo del tutto speciale – dirà egli più tardi – perché di qui era partito per lo ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] temi dall'ungherese M. Munkácsy e rappresentato con più varietà nei paesi di lingua tedesca da F. von Uhde, W. Leibl, A. von Menzel vivo in Ladri di biciclette e in L'oro di Napoli, specialmente in quelle scene in cui Totò, un ‛pazzariello', e i ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...