L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] , abbia prodotto documenti epigrafici in gran numero, in lingua sia greca sia latina.
Nella diocesi mesiaca, che Antiquité, 79 (1967), pp. 609-659.
20 Per la cronologia cfr. specialmente K. Tabata, The Date and the Setting, cit., e G.A. Cecconi ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , fece parte della diocesi Italiciana.
Il processo di romanizzazione portò all'adozione generale della lingua latina, fuor che sulla costa orientale, specialmente a Catania e a Siracusa, dove continuò a parlarsi anche il greco. In questi luoghi ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] il 1986 e il 1990 dalla spedizione dell'Istituto di Storia, lingua e letteratura dell'Accademia Russa delle Scienze di Ufa (Baškortostan), di vesti e copricapo regali, originariamente appesi a speciali ganci di ferro, fissati alle pareti delle camere. ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] poiché è del tutto antico né presenta somiglianza di lingua (οὐκ ὀμόγλωσσος) e di costume con nessun'altra L'arte e. aveva avuto un periodo di fioritura nell'età arcaica e specialmente nel periodo 560-460 circa a. C., quando era giunta a creare opere ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] ; questa ultima versione derivava dal siriaco. La prima traduzione in lingua germanica fu intrapresa nel IV sec. dal vescovo goto Wulfilas; tener conto della forma letteraria del N. T., e in special modo dei Vangeli: una gran parte di essi, e ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] di Ur che durò per circa un secolo. La lingua accadica fu ora generalmente usata, eccetto per documenti ufficiali fa la cieca facciata di una città deserta.
Quest'ultimo rilievo specialmente appare ad occhi moderni con una tragica nota. Ciò, possiamo ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] le esperienze della grande arte senza assumere un tono speciale. Ora l'oggetto domestico, che deve rallegrare continuamente ed odierno re-dio. Non si scriverà più nella lingua aulica ma nella lingua di tutti i giorni, non ci si vanterà più ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] 1960 (compendio dell'articolo introduttivo e spiegazione delle tavole in lingua inglese e francese).
(A. Bank)
10. Numismatica antica. in pietra incisa e di altri materiali tra i quali speciale interesse riveste il peso di basalto con iscrizione, che ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] Carine, una delle alture dell'Esquilino (Varro, De lingua Latina, v, 48). Aggeres dei quali si conservano macchine d'assedio.
Noi vediamo largamente usato l'a. dagli Assiri, specialmente nell'età della loro massima potenza, nell'VIII e VII sec. a ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , considerati amsar, cioè città fortificate con speciali privilegi per gli abitanti.L'indagine archeologica monaci nei secc. 8° e 9° il patrimonio della cultura in lingua greca.A fronte della decadenza culturale che seguì a Costantinopoli la caduta ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...