DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] fisiche gli impedissero di farsi carico dei compiti richiesti dalla Congregazione teatina, vi fu comunque ammesso con privilegio speciale nel capitolo generale del 23 apr. 1630.
Il D. si dedicò massimamente allo studio della teologia morale, da ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] modo di parlare lo stomaco o il ventre avessero una speciale importanza: da ciò il nome. Impiegata oggi unicamente nei apparato fonatorio, quali soprattutto le labbra, i denti e la lingua. I più abili riescono a rendere perfettamente la sensazione che ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] dei cappuccini, che egli aveva chiamato a Colonia nel 1611, una speciale confraternita e seguì in ogni modo l'opera in Colonia del portoghesi, si procurò varie relazioni (v. gli originali in lingua portoghese nel cod. Corsiniano 495.39.B.4), che ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] estatico e di aver ricevuto «nel paradiso» una speciale rivelazione. Mancano però elementi descrittivi a caratterizzare il al cielo – e le più antiche visioni dell’aldilà in lingua latina, come quelle contenute nella Passione di Perpetua e Felicita, ...
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ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] tra gli infedeli e gli scismatici, alle quali si dedicavano specialmente gli osservanti. Ma nel 1429 Martino V, vedendo che la dodici capitoletti, edita in Rime e prose del buon secolo della lingua, Lucca 1852, pp. 121-124; una Oratione, in terzine, ...
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ANDREA Pannonio (Andreas Pannonius)
Edith Pàsztor
Nato intorno al 1430, i suoi scarsi dati biografici si ricavano dalle sue opere rimasteci, dal De regiis virtutibus del 1467, dal Libellus de virtutibus [...] ungherese, come lo testimoniano anche alcune frasi in questa lingua ch'egli mischia nel suo testo latino e la conoscenza le ultime sue due opere. A Pavia non ebbe alcun incarico speciale da parte dell'Ordine. Morì molto probabilmente a Bologna, come ...
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Kimbangu, Simon
Figura messianica-profetica, iniziatore di un movimento religioso nel Congo Belga, od. Repubblica democratica del Congo (N’Kamba 1889-Elisabethville, od. Lubumbashi, 1951). Di formazione [...] di nazionalismo culturale antieuropeo, nelle regioni di lingua kongo, operando guarigioni, combattendo la stregoneria e di Gesù Cristo sulla terra attraverso il suo inviato speciale Simon Kimbangu (EJCSK), fondata negli anni Cinquanta dal figlio ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...