DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] in certo senso, neppure chiuso. In traduzione francese (una lingua della quale il D. ebbe sempre sicuro possesso) si del Pais e del Beloch e, in genere, dell'antiromanesimo di marca tedesca), né in verità ben si spiega, quindi, il loro gravitare in ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] Belgio che molto aveva sofferto per la guerra e l'occupazione tedesca. Questo pose il CIO davanti a un problema nuovo: era 'aula dell'Università di Ginevra e subito tradotta in diverse lingue, prevedeva: a) la distinzione netta fra cultura fisica ed ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] the Renaissance sia la migliore introduzione, in qualsiasi lingua, a qualsivoglia scuola italiana di pittura; per nel 1910, 1914 e 1920) e furono tradotte in tedesco nel 1902 (Italienische Kunststudien und Betrachtungen, Leipzig, Hermann Seeman ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] volgare, la Statua, i Cinque ordini Architettonici, con traduzione tedesca) e, fondata su questa ediz., Il trattato della pittura cfr.l'analisi degli autografi dell'A. fatta da C. Grayson in Lingua Nostra, XVI [1955], pp. 105 ss.). Per l'A. grammatico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] europea del Genovesi economista sarà larga: la prima edizione tedesca delle Lezioni uscì a Lipsia nel 1772-74, fama dell’autore: la diffusione in traduzione latina nel mondo di lingua portoghese, in numerose edizioni, dal 1773 fino a metà Ottocento. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] Napoli dal 1840, dove si iniziò alla filosofia classica tedesca e frequentò i vivaci circoli intellettuali della capitale. Tra la nazione naturale o «immediata» (i costumi, la lingua, la religione ecc.), retaggio di una dimensione municipalistica, ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] prima visita in Germania; dopo un primo colloquio con il collega tedesco K. von, Neurath, a Berchtesgaden il C. consegnò a Hitler volte con passi tratti dalle edizioni in lingua francese e in lingua inglese, che differiscono in alcuni particolari. ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] al D. e preceduti (pp. VII-XLI) dalla cennata dissertazione. Diverse lingue (e relativi caratteri tipografici) compaiono qui per la prima volta: etiopico, palmireno, giudaico-tedesco, gotico, russo, tibetano, georgiano. È questo l'ultimo saggio di ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] della difficile situazione civica e morale. L’alleanza italo-tedesca, l’adesione del regime a una prospettiva razzista e con Introduzione di F. Cardini (Milano), e tradotto in sette lingue straniere.
Solo due anni più tardi, era in grado di ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] coste texane da un ricco magnate americano, da un artista mancato tedesco e da un abile ingegnere lucchese – il vero amore dell’unica aggiungere – l’inveramento di una scrittura, di una lingua e di uno stilismo che trovano la loro misura in ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).