GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] era ampiamente diffuso nella generazione della crisi austriaca e tedesca tra i due secoli, ed è l'idea religioni, il cristianesimo e l'ebraismo. Egli scrive che la lingua poetica, metaforica e favolosa fa parte della tradizione giudaica e cristiana ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...]
Il L. accettò allora la proposta della comunità di lingua francese di Leida che lo aveva richiesto come pastore. subito tradotto in fiammingo (Leyden 1670), più tardi arrivò anche l'edizione tedesca (Breslau 1750).
Il L. si spense a Leida nel 1670.
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] Vita di Newton, fondata su una straordinaria conoscenza della lingua e della letteratura inglese: ne ricavò, come scrisse irritato manifestano chiaramente una non comune apertura alla cultura tedesca e ai grandi illuministi francesi Montesquieu e d' ...
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DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] Mays è citato il 7 giugno 1732 in un atto battesimale redatto in lingua latina. E dato che un cognome De Mays viene italianizzato, in un "italiana" sempre più lontana dalla tradizione austro tedesca) che trovava la miglior evidenza nella forma ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] ottenne risalto anche il problema dell'uso liturgico della lingua slava. Tuttavia, il G. ebbe modo di sviluppare rassegnarsi a sostenere la politica interna ed estera del cancelliere tedesco. Analizzando i risultati finali dei negoziati in cui il ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] cui strinse un significativo sodalizio umano. Dopo l’occupazione tedesca di Roma, alcuni mesi di clandestinità e la Liberazione, presidente dell’Associazione internazionale per gli studi di lingua e letteratura italiana (triennio 1994-97), dal 1996 ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] Ignazio Ciampi (Roma 1866), Sei lettere intorno alla lingua e allo stile (Firenze 1867). Pubblicò infatti Delle oltre a volumi di uso scolastico come Sguardo sulla letteratura tedesca (Imola 1874), e Istituzioni di belle lettere (Firenze 1880 ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] , di inquieto dilettante, a contatto con la grande letteratura europea, specialmente la francese e la tedesca, grazie anche alla precoce assoluta padronanza di quelle lingue. Suoi autori prediletti erano E.A. Poe, Ch. Baudelaire, e sopra tutti S. Di ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] scismatico Vulfo, che dodici anni prima - per essersi opposto con violenza alla soppressione della liturgia e della lingua slava voluta dalla Curia romana - era stato imprigionato dall'allora legato pontificio Giovanni, cardinale vescovo di Porto ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] rimaste valide per mezzo secolo e più. Considerata la preminenza accordata dal M. e dalla moglie alla lingua italiana, e d'altro canto l'interesse per la musica tedesca, non stupisce che il M. si sia dato, con competenza, a quel compito, e che il suo ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).