Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] più tarde opere teatrali. Minna von Barnhelm oder Das Soldatenglück (1767) è concordemente considerata la migliore commedia in linguatedesca. Ambientata all'epoca della guerra dei Sette anni, presenta i varî problemi di ordine etico-sociale che a ...
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Pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz (Trieste 1861 - Motta di Livenza 1928). È ritenuto uno dei principali esponenti della cultura mitteleuropea. Nei suoi tre romanzi Una vita (1892, ma con data 1893), [...] , a un'area culturale come quella triestina, tendenzialmente cosmopolita e legata politicamente a una nazione di linguatedesca (condizione, quest'ultima, emblematicamente riassunta nel suo stesso pseudonimo), se gli consentì una grande apertura d ...
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Scrittore svizzero (Zurigo 1819 - ivi 1890). Notevolissima personalità della letteratura svizzera in linguatedesca, dopo un faticoso esordio divenne uno degli autori in linguatedesca più popolari; è [...] alla realtà; fra l'altro, Romeo und Julia auf dem Dorfe è unanimemente considerata una delle più perfette novelle in linguatedesca, per la stupenda fusione di realtà e di simbolo, di immagine e di implicazione ideologica. Nel 1861 K. finalmente ...
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Scrittore austriaco naturalizzato statunitense (Praga 1890 - Beverly Hills, California, 1945). Considerato uno dei maggiori esponenti della poesia espressionistica di linguatedesca, per opere quali Der [...] Weltfreund (1911), W. affrontò poi la tematica storica (Die vierzig Tage des Musa Dagh, 1933).
Vita e opere
Figlio di un commerciante ebreo di Praga, fu soldato austriaco nella guerra del 1914; dopo il ...
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Poeta tedesco (Priorau, Dessau, 1619 - Amburgo 1689). Studiò a Wittenberg e visse poi in Olanda e ad Amburgo, dove fondò (1643), la Deutschgesinnte Gesellschaft, detta dall'emblema anche Rosenorden, una [...] . Si dedicò alla filologia e all'arte poetica, tenendo a purificare e perfezionare la linguatedesca. Nel suo Hochdeutscher Helikon (1640) fissò la sua prosodia: e il libro gli procurò autorità di maestro. Compose liriche e anche romanzi, fra cui ...
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Scrittrice tedesca naturalizzata italiana (n. Monaco di Baviera 1964). Di famiglia ebreo-polacca, ha partecipato a molti incontri sul tema della Shoah. Ha lavorato nell'editoria come consulente per la [...] Nazione Indiana e Nuovi Argomenti. Ha esordito con la raccolta di poesie in linguatedesca Ins Freie (1989), proseguendo la sua produzione narrativa in lingua italiana: Lezioni di tenebra (1997, Premio Bagutta Opera Prima); Cibo (2002), Le rondini ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e no Sri Lanka - 500 years of Portuguese culture in India and Sri Lanka, Fundação Macau 1995.
Letterature di linguatedesca
di Antonella Gargano
A chi voglia tentare un bilancio, a partire naturalmente dalla Germania, della l. degli anni Novanta ...
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Rihm, Wolfgang Michael
Luca Conti
Compositore tedesco, nato a Karlsruhe il 13 marzo 1952. Cominciò a suonare il pianoforte e l'organo intorno agli undici anni; allo stesso periodo risalgono le sue prime [...] di F. Busoni, seguita da Jakob Lenz (1978), su soggetto di G. Büchner e M. Fröhling, duraturo successo nei Paesi di linguatedesca. Tra il 1983 e il 1987 ha composto Die Hamletmaschine, su libretto proprio da H. Müller (Rolf Liebermann Preis, 1986) e ...
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FRISCH, Max
Luigi Quattrocchi
(App. III, I, p. 687)
Scrittore svizzero di linguatedesca, morto a Zurigo il 3 aprile 1991. Il tema dell'identità della persona, essenziale per l'autore (Stiller, 1954), [...] torna nel nuovo romanzo Mein Name sei Gantenbein (1964; trad. it., 1965), opera fra le più notevoli degli anni Sessanta, che già nel titolo allude alla ricerca d'una mediazione fra potenzialità vivibili ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] di G. Leopardi e Sulle opere drammatiche di F. Schiller), compose un dramma in prosa, Torquato Tasso, studiò la linguatedesca, lesse la Logica di Hegel e tradusse Handbuch einer allgemeinen Geschichte der Poesie di Rosenkranz. Durante il periodo ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).