Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] [...]. Città céca dell’impero asburgico con una minoranza a lungo egemone di linguatedesca costituita a sua volta in buona parte da ebrei, custodi di un patriottismo tedesco che si sarebbe ritorto contro di loro quando l’antisemitismo germanico li ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] , diventando professore straordinario nel 1895, ordinario nel 1901. Nel 1900 gli fu affidato anche l’incarico di linguatedesca, al quale rinunciò l’anno successivo.
A Firenze Pavolini trovò un ambiente particolarmente attivo nel campo degli studi ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] e gli abitanti del Regno di Germania, e ancor meno gli imperiali, non si identificano come genti di linguatedesca. Le identità sociopolitiche sono feudali o dinastiche, non linguistiche. La circostanza che l'amministrazione imperiale, per quel tanto ...
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Per isola linguistica si intende una comunità (o un insieme ridotto di comunità geograficamente contigue) in cui sia tradizionalmente in uso una varietà linguistica nettamente diversa da quella praticata [...] al di sopra di confini politici): quindi si definiscono penisole l’Alto Adige/Südtirol rispetto all’area transalpina di linguatedesca o i territori di parlata provenzale che continuano al di qua delle Alpi la realtà dialettale del sud della Francia ...
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MEYER, Kuno
Celtista, fratello di Eduard (v. XXIII, p. 140), nato ad Amburgo il 20 dicembre 1858, morto a Lipsia l'11 ottobre 1919. Dal 1874 al 1876 fu in Scozia, e visitò anche l'Isola di Aran. All'università [...] di Lipsia studiò soprattutto linguistica indogermanica. Fu lettore di linguatedesca (dal 1884) e professore di lingue celtiche (dal 1895) a Liverpool; dal 1911 a Berlino.
Fondò con L.C. Stern la Zeitschrift für keltische Philologie (1896); con ...
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MITTNER, Ladislao
Germanista, nato a Fiume il 23 aprile 1902, prof. di lingua e letteratura tedesca nell'Ist. univ. di economia e lingue straniere di Venezia (dal 1942).
Tra i suoi studî più significativi: [...] 1931), L'opera di Th. Mann (ivi 1936), La linguatedesca e lo spirito dell'antica poesia germanica (Firenze 1942), Ambivalenze romantiche. Studi sul romanticismo tedesco (Messina 1954); Motiv und Komposition Versuch einer Entwicklungsgeschichte der ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] di gastronomia (maccheroni). Importante veicolo dell'espansione dell'italiano in Francia, Inghilterra, Spagna, nel mondo di linguatedesca è la letteratura. La Divina Commedia, il Canzoniere, il Decamerone, l'Orlando Furioso, la Gerusalemme Liberata ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] pressi di Hannover).
Ma questi casi rappresentano delle eccezioni in quanto nel resto dei territori a est dell'Oder la linguatedesca sostituì del tutto quella locale spostando ancora più ad est la frontiera linguistica tra germanico e slavo, che già ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] in uso nella stampa; la variante gotica, progressivamente limitata prima ai paesi dell’Europa settentrionale e poi a quelli di linguatedesca, ha visto sempre più ridursi la sua area di uso, fino all’abolizione voluta da Adolf Hitler nel 1941. Il ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] fino a Vienna e all'Ungheria. Nel soggiorno viennese compose una grammatica tascabile per l'apprendimento rapido della linguatedesca (Nouvelle grammaire de poche à l'usage des voyageurs pour apprendre la langue allemande sans maître, Vienna-Baden ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).