BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] per impegni assunti nel frattempo dalla Bernasconi. Il 23 ott. 1781 fu acclamata interprete della prima rappresentazione in linguatedesca dell'Ifigenia in Tauride di Gluck, e subito dopo cantò con successo nella ripresa dell'Alceste.
Dopo queste ...
Leggi Tutto
BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] . Tornato in Italia nel 1942, dopo la distruzione di Colonia, rimase un anno a Roma, comandato presso la scuola di linguatedesca dell'università, rientrando a Fiume dopo l'8 sett. 1943, quale preside del liceo scientifico A. Grossich. Durante l ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] , XI [1969], p. 138), appartiene alla progenie di stuccatori e costruttori attivi nell'Italia settentrionale e nei paesi di linguatedesca sino alla fine del sec. XVIII.
Un'indagine andrebbe svolta nella zona di Ghedi ove, in quel medesimo periodo ...
Leggi Tutto
BONDINI, Pasquale
Ada Zapperi
Di lui non si conosce il luogo né la data di nascita. Il suo nome compare per la prima volta a Praga nel corso della stagione teatrale del 1762-63, allorché fu scritturato [...] assunse la direzione del teatro di corte con una sovvenzione di 6.000 talleri per allestire spettacoli di prosa in linguatedesca. La sua compagnia, fra le migliori del tempo, usava trasferirsi per alcuni periodi dell'anno, per lo più in coincidenza ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] di Napoleone, successe un nuovo periodo di miseria e la trasformazione della scuola privata in scuola obbligatoria di linguatedesca. Solo dopo il 1830 la marineria lussignana riprese slancio per opera di don Stefano Vidulich, parroco ed armatore ...
Leggi Tutto
Wolf, Konrad
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Hechingen (Württemberg) il 20 ottobre 1925 e morto a Berlino Est il 7 marzo 1982. È stato il maggior rappresentante del cinema [...] il cinema avvenne nella veste di attore bambino in Borzy (1936) di Gustav von Wangenheim, l'unico film in linguatedesca girato da esuli antifascisti sotto il regime staliniano. A diciassette anni si arruolò nell'Armata rossa e rientrò nella Germania ...
Leggi Tutto
EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] opera rappresentata, Ninon de Lenclos, che, edita a Berlino nel 1912, conobbe una singolare fortuna soprattutto nei paesi di linguatedesca; fu rappresentata tra l'altro anche in Svizzera nel 1948 e nel 1951, mentre nella versione italiana conobbe un ...
Leggi Tutto
COMEL, Luigi
Aldo Rizzi
Nacque a Gorizia il 21 giugno 1866 da Stefano, titolare di una locanda, e Maria Visin. Frequentate le scuole medie e superiori, venne ammesso all'Accademia di belle arti di Venezia, [...] e al ginnasio di Gorizia. Nel 1895, conseguita l'abilitazione valevole per le scuole medie tanto di linguatedesca quanto di lingua italiana, venne assegnato alla scuola superiore di Rovereto, dove, tre anni dopo, ottenne la qualifica di professore ...
Leggi Tutto
BRENNO (Brenni, Breni), Giovanni Battista
Ludwig Döry
Mancano notizie biografiche di questo stuccatore, di famiglia originaria di Mendrisio. Appartenne a quella generazione di artisti girovaghi italiani [...] che approfittando della carenza di manodopera locale idonea nei paesi di linguatedesca, soddisfecero con le loro opere di un virtuosismo esasperato le esigenze di prestigio dei committenti del paese ospite.
Nel 1676, insieme con F. Maderni e D. ...
Leggi Tutto
ALABANTI, Antonio (Antonio di Labante)
Concetta Magliocco
Nacque da Protasio nella prima metà del XV secolo a Bologna, nella cui università si addottorò nel febbraio del 1463, dopo essere entrato nell'ordine [...] dopo Urbano VI, e, unico dopo s. Filippo Benizi, visitò nel 1486 i conventi delle regioni di linguatedesca, provvedendo alla loro riorganizzazione; nello stesso anno, inviò visitatori presso i monasteri spagnoli. Dopo la scoperta dell'America ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).