MAUROCORDATO
Nicola Turchi
. Famiglia bizantina, originaria di Chio e trasferitasi a Costantinopoli dopo la presa della città da parte dei Turchi (1453). Fondatore della famiglia fu Nicola, nato a [...] di Moldavia. La sua grande erudizione, anche nel campo delle lingue, gli ottenne nel 1673 la carica di gran dragomanno che tenne tenne con mano ferma. Le vicende della guerra austro-turca lo costrinsero a uscire dal suo dominio dove rientrò, ...
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PERMIANI (o Permî o Permiechi)
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione finnica della Russia nord-orientale. Il nome, nelle forme Beormas e Biarmjas, compare già nella letteratura nordica dei [...] sa" vot. ib "tirare, scagliare", cfr. finn. ampu- "tirare", ecc.
Il lessico delle lingue permiane contiene non pochi elementi d'origine iranica, turca (parecchi di provenienza ciuvassa), tatara, samojeda e russa.
Bibl.: F. J. Wiedemann, Grammatik der ...
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SZÉKELY
Giulio de Miskolczy
. Popolazione ungherese che abita le contrade sudorientali della Transilvania. L'origine dei Székely non è stata ancora con evidenza chiarita. Vi è chi ha sostenuto che [...] In ogni modo è assai probabile che i Székely siano di razza turca e che si siano stabiliti in Transilvania, nelle vallate dei fiumi Maros, e assimilata pienamente, e nel carattere etnico e nella lingua ai Magiari, era organizzata in sette "sedi", con ...
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MILANESI, Guido
Siro Amedeo CHIMENZ
Scrittore, nato a Roma il 10 dicembre 1875. Entrato a tredici anni nella R. Marina, percorse i varî gradi della carriera sino a quello di ammiraglio. Si distinse [...] , durante la quale riuscì a tagliare i cavi sottomarini turchi nei Dardanelli. Meritò due medaglie d'argento al valore. Come scrittore, dell'invenzione non sempre, però, risponde la bontà della lingua e dello stile, che, per voler essere familiare e ...
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PANELLENISMO
Alberto Maria Ghisalberti
. Nome con il quale viene designato il movimento moderno che mira a congiungere in un unico aggregato politico - un risorto impero di Bisanzio - tutti i Greci [...] tenne viva la coscienza della fondamentale unità delle popolazioni parlanti la lingua greca. Essa non si estinse mai completamente durante i secoli della dominazione turca, e il risveglio del sentimento nazionale per effetto degli avvenimenti europei ...
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KINBURN (A. T., 71-72)
Villaggio costiero dell'Ucraina, situato a occidente di Cherson su una lingua sabbiosa che chiude il liman del Dnepr.
Kinburn fu teatro di due importanti battaglie, prevalentemente [...] , ma la piazza si difese vigorosamente e li respinse. Altri attacchi si susseguirono sino al 12 ottobre, data in cui 8000 Turchi riuscirono a sbarcare e a costringere i Russi entro la fortezza. Ma l'intervento dei Cosacchi prima, e poi del generale ...
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GIBB, Elias John Wilkinson
Ettore Rossi
Orientalista inglese, nato a Glasgow il 3 giugno 1857, morto il 5 dicembre 1901 a Londra. Studiò a Glasgow e si dedicò presto agli studî orientali, specialmente [...] quella lingua, benché non avesse mai fatto viaggi in Turchia. Raccolse inoltre una grande quantità di libri turchi G. Browne. Va ricordata anche la sua traduzione della versione turca di novelle orientali nota con il titolo Qïrq Vezīr "I quaranta ...
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SOFRONI
Saul Mézan
. Vescovo di Vratca, nato a Kotel nel 1739, morto a Bucarest circa 1816. Fu uno dei promotori del risorgimento bulgaro, visse da principio come maestro e prete (1762-1792) sotto [...] diventare vescovo di Vratca (1794). Nel 1797, durante l'anarchia turca e le rivolte del pascià, dovette fuggire in Valacchia. Nel . Nel 1806 stampò a Rimnik il primo libro in lingua neo-bulgara, il Kyriakodromion, antologia di sermoni tradotti dal ...
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QAṢR
Carlo Alfonso Nallino
. (plurale quṣūr). - È vocabolo arabo, usato anche in persiano e in turco, che significa castello forte o anche palazzo abitato da principi o da governatori; per trafila siro-bizantina [...] risale al latino castrum. Entra nella composizione di molti nomi di luogo nei paesi di lingua araba, persiana e turca; in Spagna, con premesso l'articolo arabo, ha dato origine al nome comune e al toponimo Alcázar; in Sicilia si conserva in Cássaro, ...
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KRAELITZ von Greifenhorst, Friedrich
Ettore Rossi
Turcologo, nato a Vienna il 12 luglio 1876, morto ivi il 25 febbraio 1932. Si laureò in legge, poi si dedicò agli studî orientalistici, specialmente [...] ; nel 1916 ebbe la cattedra di lingua, storia e letteratura dei popoli turco-tatari.
Collaborò a numerose riviste orientalistiche, come la Wiener Zeitschr. f. die Kunde des Morgenlandes e le Mitt.f. osm. Geschichte, da lui fondate. fra i principali ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...