DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] , circondandosi di persone capaci e - caso davvero insolito - giungendo persino ad apprendere i primi rudimenti della linguaturca, tramite l'armeno Giovanni Agop. Parti il 16 apr. 1681, accompagnato da diversi esponenti delle migliori famiglie ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] José Francisco de Isla che quasi certamente rimase inedita. Nel 1837 a Venezia apparve una parziale traduzione in linguaturca, stampata in caratteri armeni.
Nella pubblicistica contemporanea le Lettere critiche, com'è ovvio, non furono prive di ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] e a buon mercato, illecitamente prodotta a Trieste da Giovanni Montagna, "speziere" veneziano fuoruscito, con garanzia falsa in linguaturca a nome della farmacia all'insegna della "Testa d'oro". Nel 1777 il Montagna fu colpito dalla Serenissima con ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] Bosnia e dell'Erzegovina, che il F. ritenne fossero stati tradotti dallo stepso vescovo, buon conoscitore della linguaturca.
Studi successivi condotti da Julijan Jelenić hanno dimostrato invece che erano stati tradotti da Demetrio Atanacković nel ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] li dovette trascorrere, come i suoi pirenti, Ambrogio, Paolo e Nicola, in Levante, dove ebbe modo di imparare la linguaturca e di stabilire contatti con gli ambienti della corte del sultano. Alle sue esperienze turchesche dovette la sua fortuna alla ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] anni circa, ma in precedenza egli dovette soggiornare a lungo in Levante, a giudicare almeno dalla conoscenza della linguaturca che mostrava di possedere. Legato da un rapporto di parentela abbastanza stretto, seppur non precisamente documentato nel ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] è confermato da una sua lettera al Raimondi del 25 nov. 1585, da Goa, nella quale dichiara, di conoscere "un poco di linguaTurca" (R. Almagià, 1957, p. 89); mentre che il B. fosse "di corte del Cardinal de' Medici", il cardinale Ferdinando, futuro ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] una fiorente missione.
I due arrivarono a destinazione il 4 sett. 1631 e si diedero a studiare la linguaturca. Pur essendo maestri, non vollero godere dei privilegi loro accordati dalle costituzioni dell'Ordine, rinunziando agli speciali sussidi ...
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BOLIZZA, Mariano
Gino Benzoni
Nobile di Cattaro, abbiamo testimonianze di lui per il primo quindicennio del sec. XVII. Di famiglia influente e dalla tradizionale fedeltà alla Repubblica, godette di [...] intratteneva coi membri più in vista della popolazione e per i contatti, anche cordiali, che, facilitato dalla conoscenza della linguaturca, era riuscito ad allacciare con le stesse autorità ottomane. Tant'è vero che nel 1604 ospitò e assisté finché ...
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AGRATI, Giuseppe
Giuseppe Martini
Medico e letterato milanese, vissuto tra i sec. XVIII e XIX (non si conoscono con esattezza le date di nascita e di morte), aderì alle idee della Rivoluzione francese [...] ; rivolse allora (7 maggio 1807) una supplica al viceré Eugenio per essere inviato a Costantinopoli a studiare la linguaturca o per ottenere almeno un altro impiego. È probabilmente in seguito alla supplica che, in parziale accoglimento del suo ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...