Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] (Legend of Good Women e Canterbury Tales).
Il progetto di Chaucer è chiaro fin dall’inizio: promuovere la linguavolgare inglese come nuova lingua letteraria nazionale. Ispirato al Roman de la Rose, che traduce anche in parte, è la sua prima opera ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in linguavolgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] (1991).
Il rinnovamento culturale che caratterizzò il XIII e il XIV secolo (➔ Duecento e Trecento, lingua del) e l’emancipazione della cultura volgare favorirono la diffusione presso il nuovo pubblico cittadino di testi che fino ad allora erano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] Ugurgieri, 1340), per citare solo esempi d’autore.
Un classicismo “borghese”, in linguavolgare, che procede parallelo all’umanesimo latino e stimola il confronto tra le due lingue e le due culture, classica e moderna. Basterà pensare al peso che la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle radici della cultura europea che si esprime nelle lingue volgari neolatine si colloca la tradizione [...] l’importanza, per la storia della cultura europea, dell’elaborazione di una poetica colta, centrata sull’uso della linguavolgare, nell’Europa in cui lingua di cultura è il latino. Centro tematico di tale poetica sembra l’idea della fin’amor – il ...
Leggi Tutto
NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] sugli algoritmi teorici del sec. 13° da Alessandro di Villedieu e Giovanni di Sacrobosco, e una corrente commerciale in linguavolgare, che ebbe per origine il Liber abaci di Leonardo Fibonacci, degli inizi del 13° secolo.Aritmetica speculativa o ...
Leggi Tutto
Puglia
Filippo Brancucci
Aldo Vallone
Ai tempi di D. con il nome di P. o Apulia (v.) veniva indicato quel corno d'Ausonia che s'imborga / di Bari e di Gaeta e di Catona, / da ove Tronto e Verde in [...] , e, dopo sei secoli, il guelfismo de Il Corradino di Antonio Caraccio; valgano le definite personalità in linguavolgare del Duecento pugliese, l'enorme mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto. Nel settore più strettamente dantesco scarni e ...
Leggi Tutto
TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] Maria Curci e Matteo Liberatore) fondò, grazie anche al diretto appoggio del pontefice, il primo periodico gesuita in linguavolgare: La Civiltà cattolica. Sulle pagine di questo periodico, di cui fu caporedattore e poi responsabile della sezione di ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] anni; e a parte il fatto che una frase come questa può anche essere intesa: "non manca gente che, occupandosi della linguavolgare, la fa da Calmeta, pretende di essere un Calmeta", si sa quanta fosse la gelosia del primato nell'autore delle Prose ...
Leggi Tutto
VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] la vita e che sarebbe stata la premessa della sua intensa frequentazione dei classici della linguavolgare e della sua piena padronanza della lingua italiana.
Il 19 agosto 1679 lo zio paterno Giuseppe Vallisneri morì lasciandogli una cospicua eredità ...
Leggi Tutto
Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] trattati aristotelici e pseudoaristotelici. Dopo l'affermazione dell'etnia latina, le espressioni culturali presero forma in linguavolgare, all'interno della Scuola poetica siciliana. Il 'laboratorio messinese' vide operare nove dei circa trenta ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...