PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] di altre composizioni poetiche a tema religioso, sempre in volgare. Solo una parte di questi testi è sopravvissuta: il - P. Trifone, Firenze 2006, pp. 75-84; G. Frosini, Lingua e testo nel manoscritto viennese delle lettere di Caterina, ibid., pp. 91 ...
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SIMINTENDI, Arrigo
Cristiano Lorenzi
– Nacque a Prato forse da Simintendi di ser Neri della famiglia magnatizia dei Pipini (I primi V libri delle Metamorfosi, 1846, p. XXI); ignoto invece il nome della [...] inedito delle Metamorfosi d’Ovidio fatto nel buon secolo della lingua, a cura di F. Zambrini, Faenza 1846; Cinque III (2002), pp. 375-402; E. Ardissino, Narrare i miti in volgare. Le “Metamorfosi” tra A. S. da Prato e Giovanni di Bonsignori ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] , perfetto mathematico"); sottolinea l'importanza dell'uso del volgare ("fra l'altre opere ... ha dato in luce ad Antonio Possevino ("io viddi prima i suoi libri di Repubblica in lingua francese ... ai quali ho di nuovo dato un'occhiata, poiché ...
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RAO, Cesare
Pietro Giulio Riga
RAO (Raho), Cesare. – A causa della scarsa sopravvivenza di fonti documentarie, le notizie biografiche finora reperite sono alquanto scarse. Rao (anche noto con il nomignolo [...] 128; Id., L’influenza delle stelle in un trattato in volgare del Cinquecento. Dell’Origine de’ Monti di C. R., in Philosophical readings, II (2012), pp. 15-23; Id., «In lingua nostra italiana». Sul greco e il latino nel lessico filosofico vernacolare ...
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MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] Difesa sopra la sua tradozzione del Nuovo Testamento in volgare e di tutte l’altre Sacrosante Scritture volgarezate 1565). L’Apologia si conclude con un riferimento alla superiorità della lingua di Firenze rispetto a quella di Roma; del toscano, il M ...
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TITI, Roberto
Paolo Tabacchini
– Figlio di Benedetto di Roberto e di Laura Picconi, nacque a Borgo Sansepolcro (città toscana in provincia di Arezzo) il 4 marzo 1551.
I Titi (o Tidi, nella variante [...] i genitori, dai quali ebbe anche un’istruzione basilare di lingua latina. Proseguì gli studi a Bologna, dove si distinse Bello gallico praelectiones quatuor, Firenze 1598). Sulla poesia volgare va ricordata l’edizione commentata del poema Le api di ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] il F. assunse per un breve periodo l'incarico di lingua greca e di ermeneutica neotestamentaria nella facoltà di teologia dell' ritenendo che anche i vocaboli del cosiddetto latino volgare potessero appartenere ad età piu classiche. Sottolineata l ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] Pimandro di Mercurio Trismegisto tradotto da T. B. in lingua fiorentina, a Firenze, nel 1545 per le stampe del Tempi 2, alla carta 169v.
Bibl.: G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, I, Venezia 1731, p. 299; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] perfette, quelle in latino, mentre in quelle in volgare si riscontrava "qualche oscurità", "un poco di Miscellanee, secondo la quale l'uso indiscriminato ed esclusivo di tale lingua nell'insegnamento di ogni disciplina e scienza e in ogni tipo di ...
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SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] dato alle stampe una Introductio allo studio della lingua ebraica. Pubblicando nel 1510 a Pesaro la pp. 138-149; A. Campana, Dal Calmeta al Colocci, in Tra latino e volgare per Carlo Dionisotti, a cura di G. Bernardoni Trezzini et al., I, Padova 1974 ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...