ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] l'uso (allora del tutto inconsueto in atti ufficiali) del volgare, come risulta da un suo rogito del 7 apr. 1295, e XIV, Bologna 1884, p. 386; A. Gualandi, Accenni alle origini della lingua e della poesia ital., Bologna 1885, pp. 18-22; G. Carducci, ...
Leggi Tutto
NICCOLO cieco
Irene Tani
NICCOLÒ cieco. – Non è nota la data di nascita di questo poeta e cantore volgare del XIV secolo, di cui si contendono i natali Firenze e Arezzo, senza che si disponga di sufficienti [...] Susanna e Daniello, tesi fondata principalmente sulla lingua toscana meridionale del testo, sullo stile molte sacras historias in volgare. Un sonetto di Niccolò fu trascritto da G.M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, III, Venezia 1730 ...
Leggi Tutto
AVOGARO (Dell'Avogaro, Avogari, Avogario, Arvogari, Advogaro), Pietro Buono
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita: è probabile che nascesse nel secondo quarto del sec. XV a Ferrara ove morì, [...] 'A. continuò la sua attività di astrologo, pubblicando dei Prognostica annuali, dedicati sempre ad Ercole d'Este, scritti in lingua latina o in volgare, e che possediamo in edizioni a stampa, ad eccezione di quelli relativi agli anni tra il 1477 e il ...
Leggi Tutto
BERENGARIO di Sant'Africano
Clara Gennaro
Figlio di un Donadeo (più improbabile la sua appartenenza a una famiglia Donadei), B. nacque a Saint-Afrique nella diocesi di Rodez e Vabres, nel dipartimento [...] la prima accusa di eresia (cfr. Oliger). Nel secolo XV un francescano, Antonio da Montefalco, la tradusse dalla lingua latina in volgare, elaborandola in forma dialogica (Legenda de sancta Clara de Montefalcho…, Milano 1504; Vita di Santa Chiara da ...
Leggi Tutto
CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] operazione insolita nel momento in cui adotta il latino come lingua letteraria e quindi costruisce il suo poema in esametri: in di quanto non sarebbe stato lecito aspettarsi da una opera in volgare) fa chiamato a far parte dei cortigiani del re. A ...
Leggi Tutto
ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] Inguanez, I placiti cassinesi del sec. X con periodi in volgare,Montecassino 1942, pp. 5-23; G. Gattula, Historia abbatiae , Kalendarium benedictinum,III, Metten 1937, p. 350; P. Fiorelli, Marzo Novecentosessanta,in Lingua nostra,XXI (1960), pp. 16. ...
Leggi Tutto
CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] tradizione o di prassi scontatissime: la sua veste esterna - la lingua latina e la versificazione in esametri epici - attesta una certa più tipiche e rilevanti preferiscono utilizzare il volgare per narrazioni di "fatti" contemporanei, riservando ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] , ibid. 1812); si cimentò anche con fortuna nella lingua greca col ditirambo Artemisia (Bassano 1807) lodato da Melchiorre Cesarotti. Meno originali invece le sue poesie in volgare, pubblicate postume (Canzoni, Padova 1866; Poesie morali, Bassano ...
Leggi Tutto
GALLI, Gallo de'
Mario Infelise
Libraio e tipografo, attivo a Bergamo negli anni '50 e '60 del sec. XVI. Poco o nulla si conosce su di lui; probabilmente originario di Carpenedolo nel Bresciano, fu [...] antica città di Bergamo di Francesco Bellasini, tradotto dal latino in volgare da Giovan Antonio Licino, "ad istanza di M. Gallo e a comodi del popolo e de quelli che della latina lingua non sono così esperti accio così alli indotti come alli dotti ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Guarino
Luca Curti
Assai scarse le notizie biografiche su questo continuatore della maniera folenghiana, autore del poemetto in esametri Guarini Capelli Sarsinatis Macharonea in Cabrinum Gagamagoge [...] gran parte da fare). Tra le caratteristiche più salienti della lingua del C. si possono indicare: la consistenza statistica del (l'aggiunta di una desinenza latina direttamente al tema volgare: Bisognat squadris capitanus, I, 66); la frequenza dei ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...