CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] Firenze rinascimentale al culto dell'umanesimo, il C. fu fine conoscitore della lingua latina. Discepolo dell'umanista Cristoforo Landino, ne tradusse in linguavolgare le Disputationes Camaldulenses. Tramite il suo maestro venne in contatto con gli ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] recò a Firenze a perfezionarsi nell'uso e nei modi della linguavolgare, non disdegnando a questo fine di mischiarsi col popolo minuto, C. andò famoso tra i contemporanei per l'erudizione nelle lingue greca e latina. Egli però non fece mai sfoggio di ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] de' Romani et de' Macedoni scritta da Polibio nel XVIII libro della sua historia,e tradotta di greco in linguavolgare da m. Bartolomeo Cavalcanti; Scelta de gli apophtegmi di Plutarco tradotti per messer Philippo Strozzi, Fiorenza 1552.
Bibl.: P ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] , non a torto, il "buon gusto nella pulitezza dello stile" e lo definisce "uno de' più colti scrittori che in nostra linguavolgare abbia avuto in questo secolo la Compagnia di Gesù".
Nel 1731 a Piacenza fu data alle stampe un'altra sua opera di ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] c'è un significativo atto di sottomissione a P. Bembo.
Alla fine dell'opera il D. rinvia ad un vocabolario della linguavolgare pronto per essere stampato, ma che non vide mai la luce. Nel maggio 1538 stampato in Napoli "per Ioanne Sultbach Alemano ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] prima metà del sec. XVI.
Fonti e Bibl.: Novo libro di lettere scritte da i più rari auttori e professori della linguavolgare italiana, rist. anast. delle edizioni Gherardo, 1544 e 1545, a cura di G. Moro, Sala Bolognese 1987; S. Bongi, Annali di ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] cui l'autore esprime l'intenzione di evitare "parole oscure e frasi intrecciate" e scrivere con la semplicità della linguavolgare, sul modello delle parabole evangeliche. È palese lo sforzo d'immedesimazione nella mentalità e cultura del popolo con ...
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GALLETTI, Fabrizio
Lucinda Spera
Nobile romano vissuto nel sec. XVI, le cui scarse notizie biografiche si intrecciano con le alterne vicende della Stamperia del Popolo romano, fondata da papa Pio IV [...] . Tra questi si ricorda il Breviarium Romanum (1571) e il Catechismo… secondo il decreto del concilio di Trento… in linguavolgare (ristampa del 1571 di un'edizione del 1566 di Paolo Manuzio); tra il 1571 e il 1572 furono inoltre pubblicati in ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] anche della gestione economica del monastero.
G. fu anche uomo di lettere. Durante gli anni di vita monastica tradusse in linguavolgare, "a consolazione di quelli che non sanno gramatica" (cit. in Dufner, p. 52), i Sermones in Cantica canticorum di ...
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GABRIEL (Gabriele, Cabriele), Jacopo
Elena Del Gallo
Nacque a Venezia nel 1510 dal patrizio Jacopo, figlio del cavaliere Bertucci, fratello di Trifone.
Il padre ricoprì cariche nell'amministrazione [...] , analizza i nomi (sostantivi e aggettivi). Le Regole furono poi ristampate da F. Sansovino in Le osservationi della linguavolgare di diversi huomini illustri cioè del Bembo, del Gabriello, del Fortunio, dell'Acarisio et di altri scrittori (Venezia ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...