DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] vescovo carmelitano di Fiesole, il cui manoscritto originale, in lingua latina, è conservato nella Biblioteca Vaticana, Vat. lat a Colonia nel 1569), che fu tradotta e stampata anche in volgare (in Rivista storica carmelitana, I [1929-1930], pp. 8-20 ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] tenute, oppure canovacci di quelle future, e sono scritti in latino. Sebbene certamente C. abbia predicato anche in volgare, rimane in questa lingua soltanto qualche frase, alla fine di una predica sull'ira. Interessante è anche il fatto che C., pur ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] imparare a comporre correntemente anche in latino, perché questa era la lingua più usata in Curia. Della commedia non è rimasta altra traccia in cui il G. fu più attratto dalla poesia in volgare. Lo stesso Travi ritiene che forse è da ritenere un ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] anni ‒ o mesi ‒ di vita, rappresenta uno dei primi monumenti della lingua italiana.
Fu verso il 1203, dopo un periodo di prigionia a Perugia e , amanti della nuova cultura che si esprime in volgare; poeta F., protettore e padre di poeti Federico ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] sbandite del tutto la negligenza dei monaci e la volgare maniera di vivere, e il commercio con chichessia, 165-220, 414-428; M.B. Foti, Il monastero del S.mo Salvatore in Lingua Phari, Messina 1989, passim; M. Re, Il copista, la datazione e la genesi ...
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CORRADO d'ascoli, beato
Roberto Rusconi
Secondo il compendio biografico pubblicato negli Annales minorum del Wadding, e tratto da un presunto processo di canonizzazione, sarebbe nato ad Ascoli Piceno [...] tra le mani solo una vita estratta dal processo, in lingua italiana, nella cui intitolazione si leggeva che gli atti del . hist., II (1909), p. 469; G. Oddi, La Franceschina. Testo volgare umbro del sec. XV, a cura di N. Cavanna, I, Firenze 1931, ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] nel primo Settecento si contrapponeva alla diffusione del volgare, specialmente in determinati campi (diritto, medicina (Erminius, Phronimus e Meranius) modellano i loro discorsi in lingua latina esemplificando quel "modo urbano" ben reso dal Galateo ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] Licenziata dalla commenda di Alcina il 28 ag. 1656, scritta in volgare e in forma di dialogo, l'opera si compone di tre del S.M. Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme ricevuti nella veneranda lingua d'Italia, Bologna, 1897, I, p. 111; G. Nigido Dionisi ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] Tossici, dalla quale ebbe otto figli.
Orientalista e conoscitore della lingua ebraica, il F. cominciò a concepire e a scrivere nel 1503 sec. XVII delle Osservazioni sul libro di A. Fini in volgare.
Il figlio Daniele, nato a Ferrara il 18 nov. 1460 ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] (XIII secolo), molto diffuso nel Trecento anche nella traduzione volgare. D. la menziona come quasi completa nella prima delle prima del 1367 da frate D. da M. gesuato, testo di lingua, citato dagli Accademici della Crusca, a cura di B. Sorio, Verona ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...