Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] trattati aristotelici e pseudoaristotelici. Dopo l'affermazione dell'etnia latina, le espressioni culturali presero forma in linguavolgare, all'interno della Scuola poetica siciliana. Il 'laboratorio messinese' vide operare nove dei circa trenta ...
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Palermo
Margherita Zizi
Crocevia mediterraneo di culture
Capoluogo della Sicilia, Palermo sorge in una baia ai margini occidentali della Conca d’Oro. Celebrata da Goethe, il grande poeta tedesco innamorato [...] letteratura, convenivano trovatori e cavalieri, studiosi di filosofia e di scienza; qui nacque la famosa scuola poetica siciliana in linguavolgare.
Angioini e Aragonesi
Col passaggio agli Angioini, nel 1266, il centro di gravità del regno si spostò ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] potesse agire: in Deutsche Messe und Ordnung Gottesdiensts (1526) definì i caratteri della liturgia luterana, in linguavolgare; del 1529 sono Deutsch Katechismus e Der kleine Katechismus, limpide esposizioni della fede basate sui dieci comandamenti ...
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Adattamento italiano del nome di G. Frantzìs, uomo politico e storico bizantino (n. Costantinopoli 1401 - m. 1477 circa). Raggiunse il grado di gran logoteta, fu fatto prigioniero dai Turchi alla presa [...] Costantinopoli (1453). Rifugiatosi in Italia e quindi a Corfù, qui prese gli ordini sacri, e scrisse un importante Chronicon, in quattro libri, dal 1258 al 1476. Il Chronicon ci è rimasto in due redazioni, una in lingua dotta e una in linguavolgare. ...
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Storico siro ellenizzato (sec. 6º), nativo di Antiochia sull'Oronte, autore di una cronaca universale, in 18 libri, dalla storia mitica degli Egizî fino al 563 d. C.; opera che esercitò grande influsso [...] e sui popoli orientali e slavi, e ha importanza storica soltanto nell'ultima parte, riguardante l'impero di Anastasio I, Giustino I, Giustiniano I; il resto ha solo interesse letterario, come primo esempio di storia universale in linguavolgare. ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 22 agosto 1558 furono convocati cinquantasette librai, ai quali si vietò di stampare la Bibbia in qualsiasi linguavolgare. All'inizio del 1559 Peretti ricevette dall'inquisitore Michele Ghislieri una copia manoscritta dell'Indice dei libri proibiti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] delle scienze naturali. Va precisato che nelle corti si usava abitualmente la linguavolgare, ma a partire dal XII sec., con l'introduzione della letteratura volgare, i prìncipi poterono disporre anche di traduzioni di opere scientifiche. Almeno per ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Ind.; Id., Lettere, a cura di F. Gaeta, Torino 1984, ad Ind.; Novo libro di lettere scritte da i più rari auttori… della linguavolgare ital., a cura di G. Moro, Bologna 1987, ad Ind. nell'indice dei nomi; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] A mutare le dinamiche di questa dialettica superiore, nella ricostruzione dello storico viennese, è stato il Vangelo in linguavolgare: proprio l’uso del latino aveva infatti fino ad allora rappresentato un argine strutturale che aveva impedito alla ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] Vaticano 1986; una lettera a Cosimo Pallavicino in Novo libro di lettere scritte da i più rari auttori e professori della linguavolgare italiana, Milano, P. Gherardo, 1544 e 1545 (ed. anast., a cura di G. Moro, Sala Bolognese 1987), pp. 362 s. (ma ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...