ANDREASI, Marsilio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Mantova da Gerolamo e da Ippolita Gonzaga. La famiglia degli Andreasi doveva appartenere alla media nobiltà mantovana come conferma il fatto che Gerolamo, [...] sua attività letteraria: nel 1542 fu edito a Brescia in volgare il suo Trattato della divina misericordia, dedicato alla duchessa di questo scritto è legata alla traduzione che ne fece in lingua latina Celio Orazio Curione, figlio di Celso, e che fu ...
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BELLI, Pietro
Luciana Martinelli
Nacque a Lecce forse verso il 1680, secondo le notizie biografiche riferite dal D'Afflitto. Studiò e si laureò presso l'università di Napoli, donde fece presto ritorno [...] all'attività letteraria, con speciale interesse allo studio della lingua latina. A Lecce sposò (sempre secondo il D' a trasferirsi a Napoli. Portava con sé la traduzione in volgare della Syphilis sive de morbo gallico del Fracastoro, e sembra ...
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GABIA, Giovan Battista
Elena Del Gallo
Nacque a Verona in data imprecisata nei primi anni del sec. XVI.
Non si hanno notizie biografiche anteriori a quelle che attestano la sua presenza come professore [...] Pio IV, Pio V e Gregorio XIII. Ottenne la cattedra di lingua greca probabilmente nel 1553, subito dopo la rinunzia di N. Majorano, ricorda, fra le varie opere, anche una traduzione in volgare delle storie di Zosimo, su richiesta di O. Panvinio, ...
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BECCANUGI, Francesco Ismera
Riccardo Scrivano
Fiorentino, nato intorno al 1275, apparteneva a una fra le più illustri famiglie del sestiere di San Brancazio: suo padre, Iacopo, fu priore nel 1284. È [...] Assai meno interessante della canzone, questo sonetto è forse diretto a Dino Compagni.
Fonti e Bibl.: P. Bembo, Prose della volgarlingua, in Opere in volgare, a cura di M. Marti, Firenze 1961, pp. 308, 434, 441; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della ...
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BENVOGLIENTI, Bartolomeo
Piero Craveri
Nacque a Siena da nobile famiglia del Monte dei Riformatori nei primi decenni del sec. XV. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, abbracciata la [...] huius nominis verbum et quorundam aliorum e Latina lingua graecam antiquiorem non esse), tipiche esercitazioni di erudizione altre due edizioni (Roma 1571; ibid. 1574) nella versione volgare poi curata dal nipote del B., Fabio Benvoglienti. Scritta su ...
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ANTONIO da Sant'Elpidio
Agostino M. Giacomini
Agostiniano di S. Elpidio, nelle Marche. Nel 1358 il generale dell'Ordine Gregorio da Rimini gli concede di vendere alcuni possedimenti in pagamento di [...] del 1386. Non sappiamo quando sia morto.
Della traduzione in volgare del De claris mulieribus del Boccaccio, già stesa e divulgata nel metà del sec. XVI). Per quanto concerne la purezza della lingua e il fraseggiare, l'opera di A. può competere con ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...