Istruzione
Prova, variamente costituita e condotta, mediante la quale viene accertata: la preparazione conseguita dagli studenti nelle scuole statali e non statali dei diversi tipi e gradi, o privatamente; [...] privatamente alla propria preparazione. L’ e. di qualifica si sostiene al termine del triennio negli istituti professionali (O. prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua italiana; la seconda, che può essere anche grafica o ...
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Il principio di uguaglianza affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. [...] Con il definitivo ripudio della società distinta in ceti si afferma, infatti, il principio fondamentale che la nascita serie di divieti specifici di discriminazione (sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali). ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] casi), quattro il germanico mantenutisi nel tedesco moderno. L’italiano, come le altre lingue romanze moderne, ha quasi perduto l’alterazione del nome nei c. (solo nel pronome si ha ancora un nominativo: io, egli; un accusativo: me, lui; un dativo ...
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Ogni bene materiale, naturale o fabbricato dalla tecnica, destinato a soddisfare i bisogni umani e che è oggetto di commercio destinato allo scambio. M. di domanda M. per cui prevale la richiesta e quindi [...] quindi il venditore ricerca i possibili compratori. Borsa merci Mercato dove si svolgono in apposito locale, e secondo norme dettate dagli usi o merceologia, disciplina che si occupa dello studio delle m., è nata nei paesi di lingua tedesca alla fine ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] all’esercizio di opere di religione, di pietà ecc. si dicono istituti pii o fondazioni pie, e possono essere ecclesiastici rituali come i riti religiosi e il linguaggio come la lingua italiana). Ciascuna i. sociale implica un insieme di norme ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] e dei produttori. Se questo schema è ravvisabile in più religioni di popoli di lingua indoeuropea (anche presso i Celti), vera e propria t. cultuale in questo senso si ha nella Roma arcaica e nella t. germanica Odino, Thor e Freyr, testimoniata come ...
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Diritto
Ciascuna delle annotazioni interlineari o marginali che accompagnano i testi giuridici medievali. Con valore collettivo, la raccolta delle annotazioni di un glossatore a un testo, con eventuale [...] Il più celebre impiego di tale metodo di studio è quello che si ebbe a Bologna, a partire dall’11° sec., con Irnerio e le voci da un particolare momento storico nell’evoluzione di una lingua, e in questo caso hanno forma di un comune dizionario; ...
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Facoltà o diritto di costituire associazioni sindacali, con la possibilità per il cittadino di potervi aderire oppure di uscirne senza alcuna limitazione. La fonte normativa più importante in materia di [...] libertà sindacale a livello individuale. Mediante tali disposizioni si riconosce al singolo la piena possibilità di attivarsi ragioni politiche, religiose, sindacali, di razza, di lingua e di sesso. In qualsiasi provvedimento aziendale, quindi ...
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Il diritto internazionale ha per lungo tempo ignorato i rapporti tra lo Stato e l’individuo (a eccezione delle norme sulla protezione diplomatica), sulla base del principio della ‘non ingerenza degli affari [...] libertà fondamentali per tutti, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione. Il 10 dicembre 1948 l’Assemblea generale adottò inoltre quali interessi collettivi delle comunità. In seguito si è venuta delineando una ‘quarta generazione’ di ...
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Uso corrente di due lingue da parte di un individuo o di una popolazione.
Linguistica
Al concetto di b. si è dedicato ampio spazio nella ricerca sia sociolinguistica sia psicolinguistica. Si è notato [...] b., che vede la compresenza di due diversi codici linguistici, possa capitare che le due linguesi specializzino in ambiti diversi: in famiglia si userà una lingua, in pubblico un’altra. L’individuo bilingue è portato a modificare gli elementi di una ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...