CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] è nelle Regulae brevissimae, Venetiis 1538), con Girolamo Negri (di cui si veda la lettera a M. A. Micheli nelle Lettere di principi, in Delle rime di diversi eccellentissimi autori nella lingua volgare, Venezia 1551; varie rime pubblicate dal ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] ne le lingue alemana, bohema, polona, et ongara, et ogn'altra qualunche lingua come farà bisogno" (Rose, p. 219), ma non si conosce su schemi gravi e distesi, tessuti in una lingua saldamente petrarchesca che pure mantiene una certa autonomia dal ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] toccando varie città. Fu poi a Ragusa (Dubrovnik), dove si ammalò e rimase due anni ospite di un antico allievo 1965, pp. 240, 283 s.; S. De Stefanis Ciccone, La questione della lingua nei periodici di primo Ottocento, Firenze 1971, pp. 12-16, 22-24, ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] dictamina sono scritti in stile alto, mentre il protonotaro, come si evince dalla sua collezione di formulari (pubblicata da J. Voigt, Das urkundliche Formelbuch), utilizzava una lingua oggettiva e semplice. Inizialmente E. non trovò a Praga alcun ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] Palermo, fu colpito da una forma di paralisi alla lingua da cui non guarì mai, e che gli 83-88, 119-123, 143-156). In Sensi, Arcimondo, pp. 155-240, si raccolgono poesie italiane inedite.
Fonti e Bibl.: F. Croce, Tre momenti del barocco letterario ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] di colorito olivastro, veloce di mano e di lingua, innamorato d'ogni donna e di nessuna, possedeva Mantova e Urbino, Torino-Roma 1893, pp. 89-96. Un'accurata bibl. delle ediz. si trova nella prefazione a Le rime di S. C. dall'Aquila, a cura di M. ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] 362 e XVI [1902], pp. 9-27) e lo studio La lingua di un rifacimento chietino della o Fiorita di Armannino (in Zeitschrift für romanzi, XII [1915], pp. 139-186). Ad essi si affiancarono due edizioni di testi italiani inediti (Liriche antiche dell' ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] , trasferimento a Mantova. Gli studi sulla lingua delle opere rilevano una veste settentrionale, ma III, Torino 1926, con testo non del tutto attendibile. Per le novelle si conoscono edizioni di tutte e sette: Novelle del Mambriano del Cieco da ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] è la scienza più utile e necessaria per l'umanità. La lingua è l'elemento distintivo della natura dell'uomo, il quale è un polemica verso il mondo intellettuale italiano dal quale il F. si sentiva estraneo e lontano.
Al settore dell'attività di ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] sé Bradamante osservando gli effetti della sua bellezza sull'eroe), si conclude in una sfilata allegorica di Amore, Castità, Morte e anni dopo, in un'epoca di grande baldanza per la lingua e la cultura volgare, L. Dolce stampava un volgarizzamento ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...