DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] cultura italiananell'estate del 1926 insegnò lingua e letteratura italiana nel corso estivo dell Corsica, dove l'attendeva il D. con un amico. Ma durante l'atterraggio si spezzò un'ala dell'aeroplano, e furono sparsi al suolo i fogli di propaganda ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] generale del Cairo, nel lavoro di registrazione delle lingue parlate lungo il corso del Nilo.
La caduta la corrispondenza ufficiale e l'attività del D. come console francese si veda (passim): Commissariat général de France en Egypte, Mohamed Aly et ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] egli venne congedato col grado di sottotenente.
Nel novembre del 1832 si imbarcò, con altri volontari, per il Portogallo, ove era scoppiata la scritti, fra cui ricordiamo un inedito "Studio in lingua spagnola su questioni della Spagna" (ms. in Museo ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] Latinae Libri sex e le Osservationi intorno alle bellezze della lingua latina (in cui, a p. 13, elenca i suoi Gregorio XIII per il valore mostrato nella battaglia di Lepanto e alla quale si attribuì la fine della peste (Alonso, 2006, pp. 13 s.). ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] sono le grandi ere della storia del pensiero: quella dei dottori che si conclude con Tommaso e con Dante; l'epoca della Riforma, iniziata con affermava giustificata dalla missione di diffondere la lingua italiana e la civiltà cristiana nelle "terre ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] pace e della serenità (e in realtà per acuire la curiosità intorno alla propria persona).
In meno di un anno si impadronì delle lingue studiate, alle quali poi aggiunse il telegu, e studiò le opere classiche della sapienza indiana: ben presto poté ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] un compendio, dell'esperienza sia umana sia artistica maturata in quel paese. Se lo spagnolo fu la lingua usata nella stesura del testo, non si può tuttavia giustificare ciò con la sola intenzione da parte dell'autore di accattivarsi le simpatie del ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] I (Giusti, 2008).
Alla corte del duca i due si occuparono inoltre della pulitura di bronzetti, come «tre figure Domenichi, in Rime di diversi nobili huomini et eccellenti poeti nella lingua thoscana, II, Venezia, Gabriel Giolito de’ Ferrari, 1547, c ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] che, secondo l'E., è responsabile dell'imbarbarimento della lingua, in quanto ha voluto "autenticare tutte le scorrezioni del scorge nella lingua del Sarpi un tentativo di ingannare gli incauti e gli ignoranti. Tuttavia egli si tiene prudenzialmente ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , il D. apprese i rudimenti della lingua latina alla scuola di grammatica di Giuniano 20, 24, 26; V 4, 8, 9, 15, 18, 21, 22, 24, 28; VI 5, 19). A parte si collocano quei capitoli dei Geniales dies (I 11; II 9, 17, 21, 31; III 8, 26; IV 9, 19; ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...