Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] molti scritti precedenti con l'aggiunta di capitoli inediti sulla lingua e la formazione manzoniana (con questo libro l'A , associazioni, fantasie ("Che è lo scrivere? È il pensiero che si sgomitola dolce e, senza rompere il filo, tesse la sua tela ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] Western Electric. Dalla fusione di queste due ultime società si costituì a Roma il 27 ag. 1924 l'Unione . Esse irradiavano tre programmi radiofonici e un servizio in lingua italiana diretto a paesi stranieri.
Oltre al perfezionamento degli ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] lo studio delle lingue orientali, raggiungendo in particolare una buona conoscenza della lingua ebraica.
Gli studi forza e l'ordine della musica antica e per qual via ridar si possa alla pristina efficacia la moderna". Può essere diviso in tre parti ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] a Ruvo, ove apprese la logica e la metafisica e si avviò più tardi allo studio della matematica, della fisica e Incurabili", cioè di assistente ospedaliero, che vinse dissertando in lingua latina sulla pleuresia: l'ingresso al IV pratico-fisico, ...
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RAMONDINO, Fabrizia
Beatrice Alfonzetti
RAMONDINO, Fabrizia. – Nacque a Napoli il 31 agosto 1936 da Pia Mosca, donna raffinata e colta, e da Ferruccio, orientalista, già interprete in Cina e futuro [...] Livio Patrizi. Lo raggiunse spesso a Milano, dove il giovane si era trasferito per il suo lavoro di redattore. Qui, dalla Morante) presso Einaudi: il romanzo, poi tradotto in varie lingue, come altre opere di Ramondino, la impose all’attenzione della ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] città, intonò di fronte alla basilica del Santo l'antifona "O lingua benedicta". Nel 1783, in occasione della scadenza del reggimento del capitanio e podestà Alvise Mocenigo, si esibì con altri artisti di prestigio nella cantata Le virtù rivali, di ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] diserzione dall'esercito regio all'epoca dei fatti di Aspromonte. La causa si concluse con l'assoluzione e il C. fu definitivamente libero. Seguì un 1890, provocò la reazione di un gruppo anarchico di lingua italiana, operante a Parigi e a Londra, di ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] che avrebbero dovuto essere assistiti nella loro lingua. A questo punto la situazione divenne esplosiva 1884-1901. Corrispondenza e scritti, a cura di G. Terragni, Napoli 2016; si veda anche Giovanni Bosco, Epistolario, IV (1873-1875), a cura di F. ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] l'A. era di nuovo in Russia e con lui erano ritornati, non si sa se per loro desiderio o per iniziativa dell'A., il cantante L. l'A. ebbe l'idea di musicare un'opera in lingua russa e su libretto dei drammaturgo Alessandro Petrovié Sumarokov compose ...
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MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] il problema di C.G.J. Jacobi; quindi si occupò del problema di ridurre la somma di n . 929-966), un Ragguaglio dei lavori finora intrapresi dalla Giunta per la lingua italiana e dell’indirizzo de’ suoi studii richiesto dall’epoca moderna (ibid., ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...