CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] resistette a lungo al lavoro: ritornato a Melbourne, si vide costretto ai più vari mestieri per mantenersi, finché 521; A. E. Leva, Il contributo italiano alla conoscenza delle lingue parlate in Africa, Roma 1969, ad Indicem;M. Carazzi, La Società ...
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STANCOVICH, Pietro Mattia
Egidio Ivetic
Nacque a Barbana d’Istria il 24 febbraio 1771, da Antonio e Notburga Martinich. Il padre aveva raggiunto una certa agiatezza come proprietario terriero e commerciante [...] approfittare di quel raggio di luce, che poscia da colà si diffuse per l’Europa tutta». E ribadì che «a questa Della patria di San Girolamo dottore di Santa Chiesa e della lingua slava relativa allo stesso, Venezia 1824; Nuovo metodo economico-pratico ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] le quali a’ nostri giorni da pochi dirittamente si adopera la bellissima italiana favella. Lettera ad Antonio i consensi di Cesari e Monti, e Di alcune osservazioni di lingua fatte singolarmente sopra l’ultima edizione della vita di Dante scritta dal ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] Dell'A. è la lunghissima dedica a Carlo VI, in cui si fa l'elogio di casa d'Austria, e la prefazione.
Più importante , o sia Notizie delle opere volgarizzate d'autori che scrissero in lingua morta prima del sec. XV, Milano, per Federico Agnelli, 1767 ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] di barbiere, poi in una sartoria, quindi apprendista in un laboratorio di orefice. In quegli anni si appassionò come autodidatta allo studio delle lingue, che apprese per lo più con l’aiuto di manuali elementari da lui reperiti in modo fortunoso ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] di C. De Lollis.
Entrò così in contatto con quanti si riconoscevano nella critica e nei metodi d'indagine del De Lollis: Atti del XIX Convegno della Soc. universitaria per gli studi di lingua e letteratura francese,( 1986, Urbino 1987, pp. 125-132 ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] argomenti storico-patriottici, in una lingua di aspirazione classicheggiante, talvolta paludata F. a G. Carducci, Bologna 1933.
Bibl.: Tra i più importanti studi sul F. si ricordano G. Carducci, Arte e poesia, in Nuova Antologia, 1º luglio 1886, pp. 9 ...
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MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] e complesse trattative circa il luogo e la lingua del debutto (il M. avrebbe voluto rappresentarlo Dugulin, Milano 1988; G. Rovagnati, Luigi Pirandello, A. M., Stefan Zweig: Non si sa come - Man weiss nicht wie, in Il Castello di Elsinore, VI (1993), ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] di E. Corradini; pubblicò i primi saggi letterari in lingua inglese (sul teatro di D'Annunzio), tradusse La gaia D'Annunzio gli consegnò la medaglia di Ronchi. Con l'amm. E. Millo si recò a Curzola e a Zara, e il 24 settembre partecipò a Roma alla ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] e in altre due pellicole, di cui curò anche la regia: Era lui… sì! sì!, 1951, insieme con Metz e M. Girolami e Lo sai che i Sancta publicitas (ibid. 1970: raccolta di cento espressioni in lingua "neolatina"), Il malloppo (ibid. 1971) e il romanzo, ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...