COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] a Giovanni Lodovico Bianconi, per adempiere "alla promessa di accennare i libri più moderni che qui più comunemente si leggono in lingua italiana o che ànno spaccio maggiore", elencava nell'ordine le "commedie del Goldoni", "le opere dei Gozzi", "i ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] imbarcarsi per la crociata, la situazione del poeta a Roma si fece difficile, tanto più che anche qui continuava la polemica sulla lingua greca, questa volta con Gaspare da Verona. Cosicché si risolse a tornare a Napoli, dove Ferrante d’Aragona nel ...
Leggi Tutto
JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] pp. 23-42).
J. è stato il primo autore ebreo medievale, di cui si abbia sicura notizia, a redigere vere e proprie complete traduzioni letterali, in lingua ebraica, di opere della scolastica latina. Le sue citazioni di altre opere latine, estremamente ...
Leggi Tutto
GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] Venturini, p. 196). Nell'università seguì anche i corsi di lingue orientali, ebraico e greco del p. M. Carmeli; da Giacomo Gregorj con una Lettera responsiva intorno al fiume Timavo, che si vuole al Tagliamento e alla Piave (in Nuova raccolta, XXII, ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] già alle spalle un suo piccolo noviziato poetico in lingua e in dialetto, un provinciale battesimo giornalistico (lo troviamo pubblicò a Milano Il fante alto da terra, un'operetta che si portava dentro da molti anni (e cioè dall'inizio della guerra) ...
Leggi Tutto
IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] grande tu sei per chi ama la Torah" (pp. 68-71).
I. si recò sicuramente anche a Verona, e fu in diretto contatto con la corte di l'adattamento dell'endecasillabo e della forma sonetto alla lingua ebraica. L'editio princeps delle Maḥberot, che furono ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] opzione, rispetto ai precedenti testuali e culturali, della lingua volgare, che metteva a disposizione di un pubblico , ma in realtà lo stesso può dirsi anche per i Dialogi, se si eccettuano le citazioni di Borghini e Possevino, e per le altre opere, ...
Leggi Tutto
JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] L'umano sapere non era allora che favola o, come diceva Vico, lingua reale" (p. 104).
I miti antichi e le parabole sono a Cosenza nel 1812 e da ultimo a Foggia, nel 1986, da cui si cita) e il Paolo o Dell'umanità liberata (Napoli 1783). La Lira ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] distingueva in scienze, storia, musica e latino, ma soprattutto eccelleva in francese, lingua che arrivò a possedere perfettamente. Anche dei giochi vi è documentazione, e si sa che davano vita a tenzoni culturali (spesso ispirate alla storia romana ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] fino al suo tempo, secondo una continuità di lingua in grado di unificare esperienze diverse, con un’ dilettare ed educare il lettore proponendo casi di storia antica, romana e sacra.
Si hanno di lui pure tre orazioni (per esempio, nel ms. B.P.1123 ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...