sociolinguistica Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali.
F. de Saussure fu il primo ad attribuire un posto centrale al carattere [...] .A. Fishman, è lo stato abituale di una comunità. Contrariamente a quanto si assume correntemente, una comunità presenta una stratificazione linguistica, che va dalla compresenza di lingue molto diverse (parlate da tutta la popolazione o da una parte ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] cosa di quel «potere del popolo» di cui parlava la lingua greca. Il concetto di sovranità popolare diventa dunque il fulcro ) che quod principi placuit legis habet vigorem, dall’altro si riconosce che la fonte di legittimazione di quell’autorità è ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...]
Seguirono poi molte altre edizioni, specialmente del Principe che fu pure tradotto nelle principali lingue e diffuso in tutta Europa, ed edizioni complete delle principali opere. Si ebbe prima un'ed. aldina degli scritti in prosa, a Venezia nel 1540 ...
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MURATORI, Lodovico Antonio
Giulio Bertoni
Nato a Vignola il 21 ottobre 1672, morto a Modena il 23 gennaio 1750. Si potrebbe dire che il racconto della sua vita s'identifica con la sua bibliografia, [...] presto al sacerdozio, fu assunto quale "dottore" all'Ambrosiana, dove si recò nel 1695. Ma già prima di partire per Milano, aveva dalle indagini etimologiche alle investigazioni sull'origine della lingua, ecc.) il Muratori trovò maniera di prodigare ...
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SEMANTICA (fr. sémantique; ted. Bedeutungslehre; ingl. sematology)
Benvenuto Terracini
Parola foggiata, dal gr. σημαντικός, attraverso una σημαντική [τέχνη] (M. Bréal), per indicare lo studio degli elementi [...] , morfema). La semantica fa parte della linguistica generale e trae i suoi materiali dalla lessicografia delle singole lingue.
Si dice significato il fatto che la materia fonica del linguaggio, per un fondamentale processo di obiettivazione, acquisti ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] U. Eco), ha indicato un preciso statuto della scienza dei segni, la quale si fonda proprio sull'analogia fra cultura e lingua. Avalle ha notato che, per la s., non si può dire che il linguaggio costituisca semplicemente un mezzo di trasmissione dell ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] dell'Umanesimo. Da Perugia o forse da Siena, verso il 1517, si trasferì a Roma, protetto prima dal banchiere Chigi, poi da Leone X e dal card. Giulio de' Medici. La lingua maledica, perennemente smaniosa di pungere, e soprattutto la prepotenza di ...
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MIGLIORINI, Bruno
Linguista, nato a Rovigo il 19 novembre 1896. Dal 1925 redattore, poi redattore-capo, di questa Enciclopedia, dal 1933 professore di filologia romanza alla università di Friburgo (Svizzera), [...] è dal 1938 professore di storia della lingua italiana all'università di Firenze. I suoi interessi scientifici si rivolgono in particolare ai problemi della lingua nazionale (specie nelle fasi più recenti); e le sue ricerche mirano a stabilire i ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] quelli silani, il Crati, il Neto, il Tacina. Però fra i fiumi tirrenici si trova quello che ha la massima portata media di magra alla foce, cioè il Lao e la completa ellenizzazione del paese nella lingua, nel diritto e nelle istituzioni, nella ...
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TARTARUGHE
Renato FERRACCIU'
Edoardo ZAVATTARI
. Con i nomi di tartarughe e di testuggini (fr. tortues; sp. tortugas, galápagos, ted. Schildkröten; ingl. tortoises, turtles) si designa un ordine della [...] immobili le une sulle altre, e con le loro apofisi spinose si legano con le piastre dello scudo. Le coste, come è del tatto.
Il canale digerente non offre che poche particolarità; la lingua è molle e non protrattile, la mucosa dell'esofago è fornita ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...