Luigi MalerbaPoveri hominiIntroduzione di Gino RuozziLecce, Manni, 2025 Malerba è stato un grande scrittore – e sicuramente lo rimane, secondo la linea di una luminosità ascendente, come ogni maestro [...] di là della sensibilità sperimentale che ha sempre sapientemente esercitato), sicché in Poveri homini si è dovuto porre il problema di far coabitare la lingua del diario con le modulazioni della sceneggiatura.Ecco, quale esempio, un brano estratto da ...
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Lungo la china degli anni, il poeta Marco Vitale si fa archeologo di rovine sommerse, interroga incessantemente la terribilità del «silenzio» e del «tempo del distacco». Il silenzio, anche in questa ultima [...] – le scoperte al gelo della merla o dopo un’acquata di giugno –, la lingua nell’esattezza della pronuncia. Marco Vitale osserva, ascolta. Così le sue poesie si fanno semplici, azzurre, elementari. Quale vetro delicato, il faber le ha soffiate con ...
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Se c’è un autore che nel panorama rap si distingue per la presenza circolare di temi riguardanti la natura (umana e non), questi è Caparezza, al secolo Michele Salvemini. Il tema è trasversale alla sua [...] spazio, DC 2008).Il destino di GeaLa traccia in cui il tema si fa più unitario e meno occasionale arriva qualche anno dopo: La fine 21, 2019, pp. 313-28.Miglietta, A., Sulla lingua del rap italiano. Analisi quali-quantitativa dei testi di Caparezza, ...
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Il corpo che ci abita. Su Electra di Violetta Bellocchio e Donne che non muoiono di Maristella LippolisÈ il corpo, con la sua carica sovversiva, il fuoco di due delle opere più intense pubblicate [...] – e l’altro un romanzo “puro”, tramato di una lingua poderosa e organizzato per piani complessi, intrecciati, ma lineari. Il , in cui corpo, parola e immagine si sommano, si mischiano, e alla scrittura si arriva per strappi, così come alla parola ...
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I miei genitori hanno lasciato l'Italia al mio compimento di 6 anni per stabilirci a Parigi, dove sono vissuto fino ai miei 22 anni, età alla quale, per motivi professionali, mi sono ritrovato a Torino. [...] interessa le forme verbali (da ste-/starnutare a ste-/starnutire), non deve sorprendere: si tratta infatti di un fenomeno piuttosto comune nella storia della nostra lingua e che, per quel che riguarda nello specifico il termine in esame, sarà stato ...
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Andrej LongoUndiciNon dimenticarePalermo, Sellerio, 2025Quelli che stanno in fondo alla fila vedono tutto, ma nessuno si accorge di loro. Andrej Longo, con la sua raccolta di racconti Undici (Sellerio, [...] «Questa non ci sta con la testa, ho sentito che diceva. E dopo si è messo a ridere. Io a quel punto non sono riuscita più a parlare, degli aspetti più distintivi dell’opera è l’uso della lingua. La sua scrittura è caratterizzata da uno stile nitido, ...
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AA.VV.Le varietà dell’italiano contemporaneoa cura di Silvia Ballarè, Ilaria Fiorentini, Emanuele Miolacon una prefazione di Gaetano BerrutoRoma, Carocci, 2024 Silvia Ballarè – ricercatrice di Sociolinguistica [...] e l’italiano dei giovani (Ilaria Fiorentini).Come è agevole notare, le principali forme in cui la lingua italiana è articolata e si realizza (Gaetano Berruto: «Attraverso la varietà che parlano, i membri di una comunità rivelano, e possono affermare ...
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Sebbene siano semplici parole inglesi di quattro lettere, i termini real (vero/reale) e fake (finto/falso) hanno un significato profondo e complesso nell’hip hop italiano, specialmente nel suo aspetto [...] livello di rispetto e di legittimità che un/a rapper si è guadagnato/a all’interno della comunità hip hop è Mirabella, M., Parlo solo di droga, ma mi danno del poeta. Sulla lingua della canzone rap di Kid Yugi, in «Archiv für Textmusikforschung», 9, ...
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Dal pezzotto al dupeIl 2024 è l’anno della fuffa. Non tanto perché abbiamo scoperto solo ora le sue potenzialità, ma perché anche nella linguasi sono consolidate espressioni a tal punto da essere considerate [...] (A proposito del pezzotto, 30/03/2021). Nella lingua regionale, ha inizialmente indicato oggetti comuni come «la guarda le partite tramite canali illegali. Tolleranza zero annunciata: si parla di carcere non solo per chi commercializza questi servizi ...
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Rovesciando argutamente, ma senza alcuna irriverenza, l’insigne titolo di Tullio De Mauro Storia linguistica dell’Italia unita («opera magistrale – si precisa nella Premessa –, cui spetta il merito di [...] voce di origine furbesca, che allude a Bologna come luogo in cui si fabbricavano e vendevano oggetti d’oro falso o di bassa lega, interessi della sua stessa terra’; baluba ‘popolo di lingua bantu stanziato in Congo’, largamente diffuso nel Sud come ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...