L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] ”) è usato convenzionalmente dagli studiosi di lingua tedesca per caratterizzare una serie circoscritta di Hochmichele, la cui camera centrale fu depredata già in antico, si trovano a una distanza maggiore rispetto all’insediamento, mentre quelli ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] una passarella che la condurrà ad una barca dalla quale si sporge ad accoglierla una figura alata.
La testa di motivi contingenti e senza speranza di rinvenimenti, entro una stretta lingua di terreno racchiusa fra l'incrocio di strade moderne, fu ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] quam civitati" e la cui tutela era oggetto appunto degli edili.
Gli edili provvedevano anche, secondo quanto si legge in Varrone (De lingua Latina, v, 81), a che fosse assicurato l'allineamento delle case sulla via pubblica. Successivamente questo ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] oraziana ut pictura poesis è in lui trasparente. "Come la lingua ha la sua prosa, egli scrive (Fragm., 17, p. 'uno accanto all'altro; sicché presentano così come stanno le cose che si susseguono l'una all'altra. 2) I loro segni sono naturali; ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] Depe); anche in questo caso, la funzione dell'ambiente si evince dalla presenza di altari al loro interno. L' , rinvenuto in uno dei bothroi del tempio; nell'epigrafe in lingua greca incisa su di esso, il dedicante, dal nome palesemente iranico ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] la strada verso la decifrazione di questa lingua indoeuropea compiuta nel 1910 dal ceco B. attestate in territorio anatolico e più evidenti in quello persiano (Ch. Burney). Si ricordano ancora le esplorazioni di A. Erzen a Çavuştepe (dal 1961) e ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] anche corsi di paleografia classica con E. Rostagno, e di lingua greca e latina con lo scolopio E. Pistelli.
Con Pistelli Cassola Guida - E. Floreano, Roma 1995, pp. 183-197; si aggiunga ancora una recensione del L. a E. Hallager, The Mycenaean ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] Minoico II. Un ricco deposito di vasi del Tardo Minoico I B si è recuperato dal lato settentrionale della Via Reale. La presenza fra essi di il 1400 a. C. In base alla considerazione che la lingua delle tavolette della Lineare B di C. è una forma di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] . a.C. estende fino a Palestrina e Gabi, che segnano il limite settentrionale del territorio: vi si parlavano varianti dialettali di una stessa lingua, che attestano quindi un antico radicamento delle genti latine in quella regione. C’è da presumere ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] è testimoniata da due iscrizioni funerarie, le sole in lingua e scrittura greche, tutti gli altri titoli tharrensi istmo poi, con brusco rilievo, un poggio, sul cui vertice a quota 51 si erge la torre spagnola detta di S. Giovanni. Da qui l'altura ha ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...