ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] della verità e delle sue diverse applicazioni nella lingua parlata. La verità stessa culmina poi nella Somma eresia greca. Dato che i Greci accettano la Sacra Scrittura, anche A. si vuol basare su di essa. Nel motivare il dogma, egli fu il primo ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] Dio dovrebbe comunque cercare di vivere e indirizzare la sua vita veluti si Deus daretur, come se Dio ci fosse. […] Così nessuno Academia Latinitatis per la promozione e la valorizzazione della lingua e della cultura latina; e in più occasioni ha ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] anni.
Anche nel nuovo ambiente francese C. rimase fedele alla lingua e al modo di vestire e di vivere della sua patria C. stessa organizzò la sua fuga da Parigi, mentre la "Ligue" si apprestava già ad assalire il Louvre (12 maggio 1588, "journée des ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] titolo di principe di Taranto. Nel 1096 Boemondo partì per la crociata e si impose a tutti per le capacità di combattente, le qualità diplomatiche, la buona conoscenza della lingua greca. Insediatosi ad Antiochia, ne divenne il signore. Morì nel 1111 ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] In traduzione francese (una lingua della quale il D. ebbe sempre sicuro possesso) si leggevano romanzi storici e e iniziava un dibattito che avrebbe continuato fino ai suoi ultimi anni (si veda la "breve disputa" con G. Patroni, dei primi del '14 ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Barcelona 1977), le altre si collocano invece tra la metà del XIV e il XV secolo: si conoscono tre versioni in lingua d'oc (una di XV secolo, almeno una dozzina di versioni nelle lingue dell'area germanica, tra le quali, particolarmente diffusa ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dal greco sono una testimonianza della notevole conoscenza del greco da parte del D., anche se allo studio di questa lingua pare che egli si sia dedicato soltanto quando già era vicino ai quaranta anni. Il primo frutto di rilievo di questo impegno fu ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] 1656), dedicate al card. G. Carlo de' Medici, "che degnat(o)si comandarmi altre compositioni [l'Ipermestra, 1654]ha già reso avvezzo l'udito alle vistosi che potessero supplire all'incomprensibilità della lingua italiana, piacque meno dei balletti. Lo ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] le sue letture presso la Biblioteca municipale di Losanna, frequentava un corso di fisica, imparava la lingua tedesca e approfondiva quella greca, si dilettava di astrologia e di occultismo, era assiduo dei salotti in cui conobbe fra gli altri ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] Questi ha in sé i suoi limiti ‒ ma non sa quali sono, si tratti di tempi o di distanze. In molti casi avrà bisogno non solo 'aula dell'Università di Ginevra e subito tradotta in diverse lingue, prevedeva: a) la distinzione netta fra cultura fisica ed ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...