GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] che il napoletano, più vicino al latino, era assai affine alla lingua letteraria italiana dei primi secoli, da Jacopone a Dante, e che poi si era corrotto, venendo sopraffatto da una lingua volgare e plebea, quella di G.B. Basile e G.C. Cortese ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] il 1579 e il 1581 e poi tra il 1583 e il 1584, si ripetono le bravate del giovane, culminate nella vera e propria sfida tra il come tale almeno nella misura in cui l'ignoranza della lingua greca costringeva il poeta a ricorrere alle traduzioni (e non ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] di Pollonia", il quale - informa il 10 agosto il nunzio Antonio Maria Salviati - "comincia ad attendere alla lingua latina et italiana et si essercita con..." il Corbinelli. "Nuovi esili a me sempre" - lamenta, però, questi - ché deve partire ancora ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] musicato da Ch. W. Gluck, ma il vero e proprio esordio di D. si ebbe un anno dopo, senza troppo successo, con il diamma giocoso Il ricco d cui il discorso Sull'Italia, il saggio sulla Storia della lingua e letter. ital. in New York, la Storia della ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] ampiamente la narrazione storica con episodi mitologici e fantastici. Impianto simile ha la Sforzeide, che ripete in lingua volgare l'operazione che si proponeva il Filelfo: per il poema, che doveva celebrare le gesta del duca di Milano dalla morte ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] la Vita di Franco Sacchetti cittadino fiorentino, ivi premessa) e dell'Ercolano,Dialogo di Benedetto Varchi,nel quale si ragiona delle lingue,ed in particolare della toscana e della fiorentina (Firenze 1730; il B. compose l'introduzione biografica e ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] al concilio di Ferrara, e il 24 novembre dei 1437 B. si imbarcò per l'Italia al seguito dell'imperatore. Arrivarono a Venezia l basiliani che B. fondò a Messina due cattedre di questa lingua (una di esse doveva venir più tardi, occupata da Costantino ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] e i Fiorentini del suo tempo; nella risentita attualità di alcuni ragionamenti si fa più evidente certa vena moralistica e si afferma la funzione espressionistica di lingua e contenuti, da "terribile inventore", "gran cervello astratto". All'accumulo ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] di panno "litteratissimo Basinio parmensi, qui in utraque lingua, latina scilicet et greca, probe callet": il Basini Parm. Op. praest., II, pp. 1-42; l'Affò si giovò largamente dell'analogo lavoro preparato dal Mazzuchelli per gli Scrittori d'Italia ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] stesso Guarini, perché a lui e al Barbaro G. portò un valido contributo per la conoscenza della lingua e della letteratura greca. Successivamente G. si trasferì in casa del medico Niccolò Leonardi.
Sul finire del 1416, o agli inizi del 1417, lasciò ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...