FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] sua lettera a Carlo Marsuppini (Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 2906, f. 52), con l'intento di imparare la lingua greca. Non si hanno testimonianze precise su questo soggiorno fiorentino, né sulla sua durata. Fra il 1430 e il 1431 dovette recarsi a ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] leggibile: la sua vastità, la difficoltà della lingua, la natura delle tecniche letterarie adoperate ne Bibl.: Una bibl. completa, fino al 1967, degli studi dedicati a C. si trova nell'articolo di S. Solente in Histoire littéraire de la France, XL, ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] aggiungere – l’inveramento di una scrittura, di una lingua e di uno stilismo che trovano la loro misura in più padre (Milano 1959) e Il coccio di terracotta (Milano 1966). Si tratta di opere in forma storica ma di taglio per lo più psicologico, ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] tra gli agostiniani di Ceva, e non lo fece solo perché si rese vacante a Villanova un beneficio patronato dei De Nina, la fu notevole e immediato: l'opera fu tradotta in molte lingue, e ristampata perfino a Costantinopoli (trad. in francese dell' ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] giungevano anche nella Roma papale. È significativo a tal riguardo il sonetto in lingua La libertà del 25 febbr. 1839, composto per il figlio Ciro, che si conclude polemicamente con l'affermazione che il mondo smarrito dietro l'errore deve sapere ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] ), un libro in inglese di ben 338 pagine contro un editore del Don Chisciotte,John Bowle, di cui si dimostra la totale ignoranza della lingua e letteratura spagnola; e ancor più personali e accaniti gli articoli (1788) contro la signora Thrale per la ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] parafrasi dei commentatori tradizionali cercò di sostituire il metodo combinatorio, che si fonda sulle varie testimonianze delle fonti. Scarsamente sensibile a problemi di lingua e di stile, il C. rivolse il suo interesse principabnente all'esegesi ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] letterari, ai gabinetti di lettura, ove la borghesia urbana sfogliava giornali, gazettes, periodici, libri editi in più lingue, si istruiva, discuteva. Le enciclopedie, a partire da quella di Diderot e d'Alembert fino a quelle inglesi, contribuirono ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Caio Vibenna di Montepulciano nella tarda antichità "sermone vulgari", cioè nel latino della decadenza (e non in lingua etrusca, come spesso si è detto senza tener conto della testimonianza che è nella dedicatoria a Pio II: Mehus-Salvini, pp. LXIII ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] il cod. Harl. 6989 del British Museum: Hirsch, Damião de Gois, p. 96, n. 39.
Dei Concetti della lingua latina non si conoscono manoscritti; dopo l'edizione dello Spinola (1562), furono riediti a Venezia altre cinque volte: 1563, 1564, 1567 (due ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...