DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Caio Vibenna di Montepulciano nella tarda antichità "sermone vulgari", cioè nel latino della decadenza (e non in lingua etrusca, come spesso si è detto senza tener conto della testimonianza che è nella dedicatoria a Pio II: Mehus-Salvini, pp. LXIII ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] il cod. Harl. 6989 del British Museum: Hirsch, Damião de Gois, p. 96, n. 39.
Dei Concetti della lingua latina non si conoscono manoscritti; dopo l'edizione dello Spinola (1562), furono riediti a Venezia altre cinque volte: 1563, 1564, 1567 (due ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] p. 269).
Le radici e le ragioni di tale svolta si ritrovano nel lavoro d'intellettuale e nell'opera in versi e in e pedagogia, pp. 79-93; P. Spezzani, G. G. e la questione della lingua nel Settecento, pp. 95-108; G. Petrocchi, Dante in G. G., pp. 415 ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] una prima edizione dell'opera del B. destinata a menare maggior scalpore: l'Anticrusca overo il Paragone dell'italiana lingua. Di quest'opera si cita spesso la stampa che porta la data 1613: ma in realtà essa era già stampata, nell'ottobre del ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Il Menabò» di Elio Vittorini…, cit., p. 154).
D’Arrigo, che aveva elaborato una lingua ben conciliata con l’idioma popolare, ma non vernacolare, si era opposto al glossario, chiedendo con un risoluto telegramma a Calvino (da quest’ultimo trascritto ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] tradimento di fiducia, i rapporti tra i due si raffreddarono fino a che il D. poté finalmente , Appunti Per una bibliografla su E. D., Bari 1960; B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze 1960, pp. 609-625, 684-690; M. Moretti, D. a ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] utilizzato nei romanzi della maturità, che indusse l'Albertazzi a definirlo scrittore "in lingua milanese".
Per tutti gli anni Ottanta la vena narrativa del D. si manifestò in maniera pressocché esclusiva nelle novelle e nei racconti, tra i quali ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , avendo già raggiunto la perfezione nel Trecento.
Il Saggio sulla filosofia delle linguesi compone di quattro parti: nella prima, polemica, il C. combatte le opinioni sulle lingue nate dai pregiudizi e che ne limitano lo sviluppo; la seconda parte ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] librettista va fatta menzione delle traduzioni in lingua italiana dei libretti del Franco cacciatore di sono in A. B. nel trentennio della morte, cit. in bibl.; scelte di opere si hanno in E. Praga, I. U. Tarchetti, A. B., Le più belle pagine, ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] traduzione del romanzo di Oliver Goldsmith, Il curato di Wakefield.
Non si è in grado di attribuire con sicurezza al B. altre traduzioni del B. di tradurre dal tedesco. La conoscenza delle lingue straniere lo impegnò anche presso gli uffici dell'Alta ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...