Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] Si tratta dello studio che l'antropologo E. Evans-Pritchard (v., 1937) condusse tra la fine degli anni venti e i primi anni trenta sugli Zande del Sudan meridionale, usando la lingua esempio gli Indiani Akawaio di lingua caribica della Guiana (v. ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Barcelona 1977), le altre si collocano invece tra la metà del XIV e il XV secolo: si conoscono tre versioni in lingua d'oc (una di XV secolo, almeno una dozzina di versioni nelle lingue dell'area germanica, tra le quali, particolarmente diffusa ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] che l’idillio tra donne e regime durò poco e che alle donne si impose una serie di obblighi (il velo, più precisamente una sorta di divisa superiore alla lingua, all’appartenenza etnica e territoriale. Su una simile realtà si sono poi costruite ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] dell'Ordine in terra di Francia.
Un seguito della vicenda si ebbe con le condanne del Bellarmino, per il De potestate uso tradizionale del latino di contro all'esigenza delle lingue nazionali. Analoga rigidezza mostrò riguardo ad altri aspetti di ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] la Vita di Franco Sacchetti cittadino fiorentino, ivi premessa) e dell'Ercolano,Dialogo di Benedetto Varchi,nel quale si ragiona delle lingue,ed in particolare della toscana e della fiorentina (Firenze 1730; il B. compose l'introduzione biografica e ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] al concilio di Ferrara, e il 24 novembre dei 1437 B. si imbarcò per l'Italia al seguito dell'imperatore. Arrivarono a Venezia l basiliani che B. fondò a Messina due cattedre di questa lingua (una di esse doveva venir più tardi, occupata da Costantino ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] gli è d'aiuto: "Se faccio appello alla sede apostolica, mi si deride; non posso recarmi da voi a causa dei miei nemici né ho morte, supplicò che gli fossero troncate le mani e la lingua, perché con esse, sacrificando al diavolo, aveva disonorato Dio" ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] di lettura o cortile o esedra. È questo il modello che si ritrova nella b. fondata da papa Ilaro (461-468) nell'area 313; M.B. Foti, Il monastero del S.mo Salvatore in lingua phari. Proposte scrittorie e coscienza culturale, Messina 1989.G. Cavallo
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] es., l'anafora), e dal parallelismo antitetico, che è poi la modulazione fondamentale dell'oratoria sacra. La lingua parlata si avverte soprattutto nella progettazione informale della frase, con frequenti concordanze a senso e con l'uso abbondante ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di ... miei compagni, i quali molti e gravi motivi ... producevano contro l'utilità e la necessità della lingua ebrea ...". Si trattava delle tradizionali obiezioni di carattere dogmatico circa l'attendibilità del testo masoretico del quale il D ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...