COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] .
Una parte di grande rilievo il C. ebbe durante il conclave che si aprì alla morte di Benedetto XIV il 15 maggio 1758.
Già il 19 uno italiano che possa guidarli grazie alla conoscenza della lingua, degli usi e costumi, ma soprattutto della rete ...
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FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] tartaro e predicando ai tartari nella loro lingua. Sempre valendosi delle conoscenze linguistiche acquisite, F mandato quale vicario della Societas fratrum peregrinantium); nello stesso documento si annunciava a F. l'invio di sei vescovi suffraganei, ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] della sua vita e dei suoi studi furono dedicati alla lingua greca e all'amorosa lettura e correzione dei testi greci. di Fonte Boni, almeno al tempo della sua visita, si troverebbero moltissimi manoscritti e libri a stampa sia greci sia latini ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] del Vecchio e del Nuovo Testamento. Deciso a sfruttare l'occasione che gli si offriva, credendo che "tuto il fatto consistesse in intender bene la lingua hebrea", si spinse a cercare illuminazione presso i rabbini per poi convertirsi all'ebraismo.
Lo ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] 'Istoria di s. Anastasia, Roma 1722, del confratello Antonio Maria Bonucci), che si ispirava a moduli tipicamente secenteschi. Nel 1722 il C. fu trasferito alla cattedra di lingua ebraica che tenne fino al 1736. Di questo periodo di attività il primo ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] di altri libri edificanti. Grazie a una perfetta conoscenza della lingua francese, poté conoscere profondamente le opere di s. Teresa casa a Soncino nella sua proprietà di Villa Campagna, cui si aggiunse nel 1863 l'ex convento di S. Maria delle ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] Scala, apprese le principali conoscenze umanistiche, il latino, la retorica e, probabilmente, la lingua spagnola. Fu intorno al 1669, all'età di quindici anni, che si verificò la vera svolta nella vita di G.: l'incontro con due padri francescani dell ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] 1569, 1570, e ancora più tardi), ad Anversa (1561, 1570, 1591), a Lione (1594 e 1595). Si contano inoltre almeno due edizioni in lingua italiana, con traduzione del domenicano R. Nannini (Remigio Fiorentino), apparse a Venezia nel 1581 e 1588, quest ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] collegio di Goa, dove studiò anche teologia e lingua giapponese, ricevendo l'ordinazione sacerdotale.
I padri annuncio della condanna a morte. Il F. e i suoi due confratelli si confessarono a vicenda, vennero impiccati a un albero, lapidati e i loro ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] , dalla quale ebbe otto figli.
Orientalista e conoscitore della lingua ebraica, il F. cominciò a concepire e a scrivere è dedicato al problema trinitario e al culto delle immagini e si chiude con una difesa del sacramento dell'eucarestia. Infine il ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...