PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] agiografico molto breve, forse scritto a partire da una redazione anteriore perduta; lo si legge nel volgarizzamento – in realtà una riscrittura in lingua volgare con numerose aggiunte – della Legenda aurea che il camaldolese veneto Niccolò Malerbi ...
Leggi Tutto
COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] trasferì a Quito dove finì gli studi di teologia morale e scolastica, imparò la lingua spagnola e si dedicò attivamente a ricerche di storia, geografia, archeologia e statistica sicché i suoi superiori, anziché inviarlo alle missioni di Marañón cui ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] appoggiare i due inviati all'assemblea che, convocata il 14 marzo 876, si svolse tra il 21 giugno e il 16 luglio. A settembre G conoscenze teologiche ed era in grado di padroneggiare la lingua greca. Fu autore di un sermone sull'Assunzione copiato ...
Leggi Tutto
DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] presenti alla stesura dell'atto con cui i ghibellini della città si impegnavano a far pace con i concittadini guelfi.
Nel primo Come il Petrarca il D., avvezzo alla pratica della lingua latina ed educato agli esercizi retorici, lasciò presto la città ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] in quello del puro evangelio di Cristo".
Non si trattava dell'adesione a una confessione protestante. Seguendo l infallibilità del pontefice, proponeva un culto semplificato e in lingua volgare; il celibato dei preti sarebbe diventato volontario.
Nel ...
Leggi Tutto
MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] ebraico - che conosceva per avere studiato allo scopo la lingua e che consultava grazie all'aiuto di un dotto ebreo una monaca; una copia più tarda dell'edizione da lui curata si conserva, insieme con la lettera di dedica, in un manoscritto di ...
Leggi Tutto
FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] conoscenza delle credenze religiose indiane e della lingua malàyalam; partecipò anche a numerose confutazioni in e gli animali, erano di statura gigantesca e solo in seguito si sarebbero rimpiccioliti a causa del calore eccessivo del sole.
Il secondo ...
Leggi Tutto
DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] , costretti a lasciare il convento di S. Angelo di Vetralla, si erano stabiliti in un casale nei dintorni di Merlano. Attratto dalla da Roma (tradotta e pubblicata per la prima volta in lingua inglese). Intorno al 1820 egli aveva fondato a Roma una ...
Leggi Tutto
FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] nato l'anno precedente. Dopo una breve sosta ad Anversa si fermò per circa un anno a Strasburgo, dove era un , 57, 59, 105; G. Pellegrini, M. F. e le sue Regole de la lingua thoscana, in Studi di filologia ital., n. s., XXVIII (1954), pp. 77-204; ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] di sei anni per la redazione dell'opera: il calcolo si rivelò del tutto ottimistico, come pure errata la valutazione economica del derivanti da altre lingue sono succintamente annotate, mentre quelle derivanti o comuni alla lingua greca vengono ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...