GIANPRIAMO (Giampriami), Nicolò (in Cina: Hsi-ta-chiao Ni-ko; Ni Tien-tsio; Hi Ni-ko Ta-kio)
Marina Rando
Nacque da Onofrio, ad Aversa, il 22 ott. 1686.
Solo due tra i cataloghi triennali dell'Archivum [...] dicembre, rientrò nella sua provincia. Dopo pochi mesi, però, si vide costretto a tornare a Roma in qualità di procuratore dei non ha lasciato scritti in lingua cinese. Nell'Archivum Romanum Societatis Iesu si conservano, con numerose lettere ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] di Foligno; problemi: se la natura nella morte di Cristo si mostrasse più addolorata col muoversi della terra e lo spezzarsi dei che Iddio glieli muti inaffetti da penitente per averli e su la lingua e nel cuore in vita et in morte, "dedicati all'A. ...
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CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] dell'Indice, scritta per la prima volta in lingua francese dal P. D. Teodorico Ruinart (Roma Dd 164, ff. 34-35; per le prediche quaresimali del C. si veda la voce Concionatores quadragesimales negli indici dei registri annuali dei generali dell' ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] l'Aiace e l'Edipore di Sofocle. Dal possesso di questi due codici e dalle citazioni greche fatte dal Parrasio nella sua lettera si può presumere che il B. avesse qualche cognizione della lingua greca.
Fonti e Bibl.: Le poche notizie sulla vita del B ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] e prese una tigre che va a bere a un bigonciuolo [di vino], ma non si risolse mai del motto" (lettera di G. B. Strozzi a don Giovanni de' Medici quale quello di esporre trattati sulla questione della lingua ("egli è stato un reggente ambitioso, timido ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] sotto la guida di M. Cornoldi e si laureò il 26 luglio 1869 col massimo dei voti.
Fu destinato all'insegnamento di grammatica, greco e tedesco nel collegio di Bressanone. Già capace di padroneggiare tre lingue (croato, tedesco e italiano), iniziò a ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] Perugia nel 1779 da Cesare Orlandi. Ma è certo che non si tratta che di parte della sua produzione, poiché, a quanto spirituale... composto peril P. F. Francesco d'Ossuna in lingua spagnuolae tradotto da fra' T. B.;C. Crispolti, PerugiaAugusta ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] nel monastero così come in tutta la città. L'educazione dei novizi e dei giovani professi si concentrò particolarmente sullo studio delle lingue classiche e dell'ebraico, nelle quali Vermigli individuava le basi di una corretta educazione teologica ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] banditori di Cristo, cioè, che tutte le cose, ch'essi dicono, si rivolgano e a lodare la virtù, e a biasimare il vizio"(I, prima edizione è datata Mediolani 1753); un compendio, in lingua italiana, del C. degli Elementi di rettorica in poche tavole ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] il contributo di un'ottima conoscenza della lingua e della letteratura francesi contemporanee.
In corrispondenza posseduti dalle Chiese dagli ecclesiastici e da quelli tutti, che si dicono Mani morte (Venezia 1766). Sin dagli anni bergamaschi il ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...