COLOMBO, Samuele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 17 genn. 1868 da famiglia ebraica osservante. La madre, Fortunata Coen, morì nel darlo alla luce. Il padre, David, modesto ciabattino, [...] e Elia Benamozegh: il primo, esperto conoscitore della lingua ebraica, e l'altro, dotato di vastissima cultura secondo il diritto ebraico, che fu premiato dalla fondazione Belimbau. Si tratta di uno studio accurato e sottile su una questione ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Antonio
Giuseppe Alberigo
Nacque in Firenze il 9 luglio 1521 da Bindo e da Fiammetta Soderini. Di ingegno versatile, fu avviato alla carriera ecclesiastica, sotto la protezione di uno dei [...] D. Mansi, Sacror. Conciliorum Nova et Ampliss. Collectio, XXXV, Parisiis 1902, coll. 723-806) si conoscono solo: Elementi di Euclide dal greco tradotti in lingua toscana, Romae 1545 e due pareri canonistici: De praecedentia e De fructibus in Salviano ...
Leggi Tutto
AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] furono deportati; mentre Francesco, un suo fratello diciottenne, si piegava all'abiura, l'A. stesso, "bannito e disperdersi e i suoi membri confluirono nelle fiorenti Chiese consorelle di lingua francese e fiamminga.
Fonti e Bibl.: Le livre du ...
Leggi Tutto
ANDREA Pannonio (Andreas Pannonius)
Edith Pàsztor
Nato intorno al 1430, i suoi scarsi dati biografici si ricavano dalle sue opere rimasteci, dal De regiis virtutibus del 1467, dal Libellus de virtutibus [...] si chiama "Andreas Pannonius": ed è perciò indubbiamente ungherese, come lo testimoniano anche alcune frasi in questa lingua e cioè al 1460.
A Ferrara nell'ex chiesa della certosa si conserva un suo ritratto, tra quelli degli altri priori ferraresi. ...
Leggi Tutto
BERETTA DELLA TORRE, Siro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia nel 1732, da Bartolomeo, notaio e cancelliere dell'università, in una nobile famiglia che aveva già dato lustro al foro e alle cattedre pavesi. [...] corso completo dei suoi studi a Roma, dove si distinse per una notevole perizia nelle scienze sacre e, specialmente, nello studio delle lingue orientali. Dal 1756 tenne la pubblica cattedra di lingua ebraica nel monastero di S. Pancrazio in Firenze ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] patena mistica creduta di S. Pier Grisologo la quale si conserva nella chiesa cattedrale d'Imola...,Padova 1804.
Il fratello dell'A., Antonio, fu scrittore della lingua siriaca nella Vaticana e continuatore della catalogazione dei manoscritti siriaci ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Pietro Paolo
Paolo Preto
Nacque a Gorizia (secondo il Codelli a Terzo d'Aquileia) il 1º luglio 1694 da Santo e Barbara Scagnetti. Terminate le scuole d'umanità, entrò nella Compagnia di Gesù [...] Lasciata la Compagnia, si trasferì a Venezia, dove si dedicò a perfezionare le proprie conoscenze della lingua latina. Frutto di promotore degli interessi del governo cesareo: tra l'altro si fece attivo sostenitore, assieme al padre Agostino Maria ...
Leggi Tutto
BOGGIERO, Basilio (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Celle (Savona) il 5 apr. 1752. La sua famiglia (il padre esercitava il commercio) si trasferì in Spagna quando egli era ancora in tenera [...] di padre Basilio da Santiago. Per la sua perizia nelle lingue classiche fu impiegato dal 1776, e per moltissimi anni, due parti, l'assedio fu tolto e il B. liberato: non si mancò d'interpretare il fatto in chiave miracolosa. L'assedio riprese, però ...
Leggi Tutto
ACCETTO (Acceto, Aceto), Reginaldo
Alberto Asor Rosa
Nacque forse a Napoli da famiglia di Massalubrense nei primi decenni del sec. XVI. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu educato dai domenicani [...] di Napoli. La sua opera più ponderosa, specie di zibaldone lessicale e ortografico, è Il thesoro della volgar lingua, dove appieno si tratta dell'Orthografia e di quanto ad un ottimo scrittore s'appartiene (Napoli 1572), di scarso valore storico e ...
Leggi Tutto
ALABANTI, Antonio (Antonio di Labante)
Concetta Magliocco
Nacque da Protasio nella prima metà del XV secolo a Bologna, nella cui università si addottorò nel febbraio del 1463, dopo essere entrato nell'ordine [...] 1487.
Anche fuori d'Italia la sua opera fu instancabile. Si adoperò per far tornare all'unione i religiosi francesi, separatisi dopo visitò nel 1486 i conventi delle regioni di lingua tedesca, provvedendo alla loro riorganizzazione; nello stesso anno ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...