(gallese Cymry) Nome che significava in origine «compatrioti» e designò gli abitanti di lingua celtica del Galles e dello Strathclyde. Dal 616, dopo la sconfitta di Chester, il nome si riferì solo al Galles. ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] un "prestigio" tale da imporre loro parole. Considerevole è invece l'influsso dello zingaro se si esce dalle lingue comuni e si considerano le lingue speciali e particolarmente i gerghi dei malfattori, ladri, ecc., e di altre categorie (mercanti di ...
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Professioni
Willem Tousijn
Nel linguaggio corrente il termine professione viene usato spesso per indicare una qualunque occupazione lavorativa. Talvolta, tuttavia, allo stesso termine e ai suoi derivati [...] come un sottoinsieme delle 'occupazioni', ha condotto nella lingua inglese alla distinzione tra profession e occupation. Secondo risultano più di trenta, così regolate. Tra di esse si trovano medici e infermieri, notai e consulenti del lavoro, ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] non ha significato, o quanto meno non le riguarda. La posizione dualista si basa su un argomento principale, che era stato proposto da W. i loro studi valendosi della cultura sociologica di lingua inglese o, in particolare, statunitense. Fra le ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e ancor meno corrispose nei secoli precedenti un'assoluta unità linguistica. Dal dalmatico, ora scomparso (v. dalmatica, lingua, XII, p. 243), si può prescindere. Ma rimane nell'Istria in qualche parlata, per es., a Rovigno, traccia di un dialetto ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] degli sviluppi della s. d. r. nei paesi di lingua germanica non può non aver presente l'incidenza delle scuole lavorativa o utile, che è l'unica realtà nella quale l'uomo si costruisce e costruisce la sua storia. La religione non è la storia eterna ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] non sono omogenei (essi vanno dal possesso di una lingua indigena o di pratiche sociali e costumi specifici, alla come la Colombia e il Guatemala, e più recentemente il Chiapas, si sono trovate in un difficile equilibrio fra due fuochi: l'esercito e ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] di "tutti i provvedimenti necessarî per assicurare a tutte le persone che si trovino sotto la giurisdizione italiana, senza distinzione di razza, di sesso, di lingua o di religione, il godimento dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] attui una politica di discriminazione, specie in sede amministrativa; si sono presi e si prendono in esame i libri di testo delle scuole di lingua slovena nella zona A e di lingua italiana nella zona B per eliminare errori, inesattezze, valutazioni ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] organi a struttura collegiale dell'amministrazione possono usare, nell'attività degli organismi medesimi, la lingua ammessa a tutela; tale disposizione si applica anche ai consiglieri di comunità montane, province e regioni, nel cui territorio i ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...