POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] letterari sotto la guida dell’abate Melchiorre Cesarotti, professore di lingua greca ed ebraica e letterato di grande fama, su consiglio difficilissimi e colle più pure intenzioni» (c. 71), si ritirò a vita privata riprendendo i suoi studi. Nel 1799 ...
Leggi Tutto
PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] le truppe di Benito Mussolini. Durante i tre anni spagnoli, come artigliere si occupò della trasmissione degli ordini fra settori dell’esercito franchista e approfondì così lingua e cultura spagnole. Caduta Madrid e finita la guerra nell’aprile del ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] re maggiore op. 5 per pianoforte, violino e violoncello; Sonata in si bemolle maggiore op. 6 per violino e pianoforte; Dodici variazioni su tra i migliori esempi di poesia e prosa in lingua originale sotto la redazione di Giorgio Bassani (vi ...
Leggi Tutto
DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] poeta giacque nell'incoscienza e fu creduto morto.
Non si conosce il nome della moglie del D., dalla quale Cronichetta d'incerto, in Cronichette antiche di vari scrittori del buon secolo della lingua toscana, a cura di D.M. Manni, Firenze 1733, pp. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio Carmine
**
Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] fra il re di Sardegna e l'Inghilterra, alle quali si, guardava con sospetto da parte degli Spagnuoli. Così nella primavera si fregiava ancora dei titoli di "re di Napoli e di Sicilia e duca di Calabria", richiedere l'uso della lingua spagnuola ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] , che in seguito arricchì con studi di storia, lingue, scienze e specialmente filosofia: sembra che il filosofo 'Italia, Torino 1961, pp. 455, 457-460 (a p. 459 si accenna erroneamente alla condanna a morte dell'I.); N. Coppola, Vittorio Imbriani ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] Qui ebbe per maestri Carlo Antognoli nella lingua greca, Cristoforo Sarti nella dialettica e nella il Muratori né il Denina avevano percepito e che, invece, il Tiraboschi si proponeva di sanare) sia della storia della navigazione (tra l'opera del ...
Leggi Tutto
GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] conoscenza della lingua latina e dal linguaggio colto con cui si esprimeva nelle lettere in lingua volgare, dovette mantovane.
Dopo il ritorno a Mantova, tutta la carriera del G. si svolse al servizio del Gonzaga di cui continuò a godere per tutta ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] rimasta nel corso di quei secoli una lingua ancora viva. Indagò inoltre, i rapporti tra la filologia mediolatina e la filologia romanza, notando l'importanza degli elementi germanici, greci, arabi che si insinuano nella civiltà latina dell'Occidente ...
Leggi Tutto
MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] di monsignor di Bologna" e la cognata "del duca d'Albania": si rimetteva a Francesco I di scegliere "quella donna che sia più cara a 255, 279-282; III, p. 152; A. Sorella, Magia, lingua e commedia nel Machiavelli, Firenze 1990, ad ind.; V.J. Pitts ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...