BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] cattolico e liberale", che il Sillabo "è scritto in lingua morta, non già perché sia dettato in latino, ma 8-79), pp. 1009-52. Un elenco abbastanza completo degli scritti del B. si trova in A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deput. di storia ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] la prima biografia dell'Ariosto e tesseva l'elogio della lingua volgare.
Il 1° maggio del 1550 un breve di . Luigi dei Francesi, e il suo cuore ad Aux.
Il 2 genn. 1587 si tennero a Roma le esequie. Pochi giorni dopo, il 12 gennaio, la salma venne ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] che non basta l'eroismo per affrontare questa prova. Con le nude mani non si dirocca una muraglia di granito: ci vuole un piccone, ci vuole una mina. In lingua povera: contro le armi, occorrono le armi" (Il Proletariato, 27 luglio 1914). Allorché, da ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] tranne il libro IV degli Annali (pubblicato in, Opere inedite o rare, II, pp. 5-68);a Firenze si dedicò allo studio della lingua per perfezionare il suo stile, modellato su Tacito, e curare l'eloquio. Alla revisione formale della Storia collaborarono ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] l'A. restò per un certo tempo nell'ombra. Nel 1564 si ventilò a corte la possibilità di un intervento in Corsica in aiuto un fondamentale documento dell'ormai sicuro predominio della lingua e della tradizione letteraria italiana in Sicilia (cfr ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] buon termine il 20 agosto: in quel giorno il papa in persona si recò a visitarli. Saranno terminati nel dicembre. Il B. ebbe compagno - lezioni di lingua inglese. Fece tali progressi da riuscire a maneggiare quella lingua non soltanto in prosa ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] nei suoi progetti editoriali), la stampa di un Vangelo in lingua etiopica e tornò a dedicarsi all'idea di una collezione morte di Giulio III, nel marzo 1555, il Cervini si trovava a Gubbio. Il conclave si aprì il 6 aprile e fu caratterizzato da una ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] A. dovette intervenire a richiamarli con ordine regio del 13 apr. 1789. Con decreto vicereale dei dicembre 1790 si prescriveva l'uso della lingua italiana negli atti pubblici dei tribunali del Regno in sostituzione del latino. E dappertutto il viceré ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] oc, in particolare i limosini (sono centosei), prevalgono su quelli della lingua d'oïl, sebbene la carriera di Pierre Roger, che si svolse nella parte settentrionale del regno, spieghi la presenza di un considerevole contingente di normanni, piccardi ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di fondo di tutti i Greci.
Da Atene il C. si trasferiva a Sira, "arido scoglio", in una condizione morale e materiale spaventosa, vivendo con l'insegnamento delle lingue.
"Travagliato da malattie, straziato da dolori morali, senza consolazioni di ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...