Pseudonimo e dal 1924 nome ufficiale di Shmuel Yosef Czaczkes, scrittore di famiglia ebrea, nato a Buczacz (Galizia) il 17 luglio 1888 e morto a Rehovot (Israele) il 17 febbraio 1970. Membro dell'Accademia [...] in ebraico, segna il definitivo abbandono della lingua yiddish. Nel 1913 si recò in Germania per studiare, ma lo frattempo aveva sposato E. Marx e gli erano nati due figli - e si stabilì a Gerusalemme.
Nel 1912 apparve l'opera forse più celebre di A ...
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Mamleev, Jurij Vital´evič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1931. Il padre, psichiatra, nel 1937 cadde vittima del terrore staliniano. Dopo essersi diplomato nel 1955 presso l'Istituto [...] Trasferitosi a Parigi nel 1983 ha continuato a insegnare lingua e letteratura russa. Dopo aver ottenuto nuovamente la tutta la sua produzione letteraria, anche queste ultime opere si inseriscono nella tradizione del 'realismo metafisico', termine che ...
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Dorfles, Gillo (propr. Angelo)
Critico d'arte e pittore, nato a Trieste il 12 aprile 1910. Dopo aver conseguito la laurea in medicina a Roma (1935), si specializzò in psichiatria. Dedicatosi da sempre [...] con creste e cerchi, 1949; Carnevale, 1950; Personaggio con lingua, 1987). Importante il riferimento a V. Kandinskij, a P è riassunto in testi come Il divenire delle arti (1959), cui si collegano le raccolte di saggi Il divenire della critica (1976) e ...
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Meneghello, Luigi
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Malo (Vicenza) il 16 febbraio 1922. Laureatosi in filosofia, presso l'università di Padova, dopo l'8 settembre del 1943 ha partecipato alla guerra [...] Anche la particolare struttura del libro, che si sottrae a qualsivoglia genere circoscritto, rivela una 3° vol., pp. 155-56.
Il tremaio. Note sull'interazione tra lingua e dialetto nelle scritture letterarie, con interventi di C. Segre, E. ...
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Scrittrice e drammaturga di lingua francese, nata a Orano (Algeria) il 5 giugno 1937 da genitori ebrei. Ha studiato ad Algeri e quindi si è trasferita in Francia, a Sceaux. Insegna letteratura inglese [...] del corpo' attraversa un percorso autobiografico rintracciabile in numerosi romanzi: Souffles (1975), La (1976), Angst (1977), Limonade tout était si infini (1982), Manne (1988), Jours de l'an (1990), L'ange du secret (1991), Déluge (1992), OR, les ...
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Ishiguro, Kazuo
Giuliana Scudder
Scrittore giapponese naturalizzato inglese, nato a Nagasaki l'8 novembre 1954. Ha frequentato le scuole in Inghilterra, dove la famiglia si trasferì nel 1960, ma è stato [...] quale, per fedele obbedienza alle regole del potere, si è negato una grande storia d'amore. Vincitore del Per una topografia dell'altrove. Spazi altri nell'immaginario letterario e culturale di lingua inglese, a cura di M.T. Chialant, E. Rao, Napoli ...
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Saggista e filosofo rumeno, nato a Răşinari (Sibiu, Transilvania) l'8 aprile 1911, morto a Parigi il 20 giugno 1995. Conseguita la laurea in filosofia nell'università di Bucarest con una tesi su H. Bergson [...] (1932), pubblicò alcuni lavori in lingua rumena. Nel 1937 si trasferì a Parigi, dove cominciò una feconda attività saggistica in francese, a metà strada fra riflessione filosofica esistenzialista e raffinata creazione letteraria.
Pensatore eccentrico ...
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Scrittrice giapponese, nata a Tokyo il 2 ottobre 1905, morta ivi il 14 novembre 1986. Figlia di un noto studioso di letteratura e linguistica, Ueda Kazutoshi (1867-1937), acquisì fin dall'infanzia una [...] uno dei pionieri del teatro giapponese moderno, Osanai Kaoru, dal 1935 si dedicò al romanzo e al racconto, anche se la guerra e Saimu (1975, Nebbia colorata). Degna di rilievo è la versione in lingua moderna, cui E. attese dal 1967 al 1973, del Genji ...
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Takemitsu, Tōru
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Tokyo l'8 ottobre 1930, morto ivi il 20 febbraio 1996. Parzialmente autodidatta, studiò composizione per qualche tempo nella sua [...] cultura giapponese non fu limitato alla musica, ma si estese alla letteratura, alle arti figurative e alla sono raccolte in diversi volumi, prevalentemente in giapponese; in lingua inglese ricordiamo Confronting silence (1995).
bibliografia
N. Ohtake ...
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Herling-Grudziński, Gustaw
Marcello Piacentini
Scrittore polacco, nato a Kielce il 20 maggio 1919. Interrotti gli studi di polonistica (1937-39) presso l'università di Varsavia a causa dell'invasione [...] la guerra a Roma, fu tra i fondatori del mensile in lingua polacca Kultura (Cultura). La sua fama resta legata al libro e dell'opera letteraria. Nella successiva produzione di H.-G. si distinguono i cicli di novelle Skrzydła ołtarza (1960; trad. it ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...