GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] l'officina veneziana fu posta in bancarotta, quella di Firenze si fermò, non stampando quasi nulla per un anno. Nel 1554 . 218-228); diritto civile e canonico (pp. 229-298); libri in lingua greca ed ebraica (pp. 299-317); religiosi (pp. 318-331); in ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] , ma lasciò presto l'incarico e si ritirò a Morro per dedicarsi allo studio della lingua greca. Nel 1690 era stato a A. Magliabechi e A.M. Salvini. Con le sue frequentazioni si legava sempre più al "partito" antigesuitico tanto che, quando, sotto ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Maffei, A.F. Gori e G. Lami. Nei primi mesi del 1720 si trasferì a Pisa, dove studiò diritto civile e canonico frequentando le lezioni di B Polibio e di Plinio, che le arti, scienze e lingua greche derivavano e tutto dovevano al genio tirrenico. Il ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] suo spaccio ", sia con il proposito di "surrogar qui le voci de' primi tre padri della toscana lingua che sul vocabolario della Crusca non si veggon poste a registro" (Raccolta di tutte le voci scoperte sul Vocabolario ultimo della Crusca, e aggiunta ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] avesse dimestichezza con il contesto locale e comprendesse la lingua. Tanto più che, tra le competenze del tribunale M. riguardavano tre questioni di estrema urgenza, su cui si fornivano indicazioni esaurienti e un preciso mandato papale: l'esecuzione ...
Leggi Tutto
MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] nel 1563. Il M. fece parte di quel gruppo di ufficiali ducali di origine savoiarda, dei quali il duca si servì, per ragioni di lingua e di cultura, nelle relazioni con i Cantoni elvetici. Con il primo presidente della Camera Andrea Odinet de Monfort ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] Qui ebbe per maestri Carlo Antognoli nella lingua greca, Cristoforo Sarti nella dialettica e nella il Muratori né il Denina avevano percepito e che, invece, il Tiraboschi si proponeva di sanare) sia della storia della navigazione (tra l'opera del ...
Leggi Tutto
PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] Stadera, con lo pseudonimo di Abuzio Arzura con cui si firmò nei frontespizi di tutte le sue opere.
L , Omero Napoletano. La vattaglia ntra le rranocchie e li surece. L’Iliade in lingua napoletana, a cura di E. Malato - E.A. Giordano, Roma 1989, ...
Leggi Tutto
DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] in Giorn. di filologia romanza, VII [1880], pp. 34-50) la segnalazione agli studiosi del Vocabolario della lingua provenzale del D., che si trova a Milano, Bibl. Ambrosiana, D. 465 inf., n. 26, proveniente dalla biblioteca di Giovan Vincenzo Pinelli ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] C., tesa a una sostanziale pacificazione dei contendenti, si concretò in otto capitoli di concordato resi di pubblica / Salvando sempre l'altre vostre norme, / Che i trasgressor della lingua non lodo: / Biasmo lo stil dove l'ingegno dorme".
Vero è ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...