COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Montecchio - ivi nacque nel 1530 da Giuliano e da Selvaggia Gabuzi. Appassionato cultore degli studi classici e della lingua greca, si iscrisse nel 1549 ai corsi di diritto della locale università. L'anno dopo, secondo la prima testimonianza diretta ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] fortuna e prestigio a Damasco, dove si stabilì e studiò la lingua araba – o ne perfezionò la VI (1959), pp. 57-74, 152-172; A.M. Piemontese, La lingua araba comparata da B. M. (Siena 1443), in Acta Orientalia Academiae scientiarum Hungaricae, ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] termine dei lavori per il Ricci. Ma anche il nuovo incarico si rivelò presto insoddisfacente, non solo perché, a suo dire, a a quanti, "non avendo avuto il comodo d'apprendere le lingue erudite, non hanno meno dei dotti il diritto di sapere cosa ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] dopo, datata 1( febbr. 1698 (Modena, Biblioteca Estense e universitaria, Arch. Muratoriano, 70.11), egli si lamentava degli errori d'ortografia e di lingua presenti in alcune sue opere, la cui responsabilità attribuiva al Leoni, che le aveva affidate ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] formarsi uno stile proprio intraprese lo studio analitico della lingua dei classici che continuerà "nei momenti d'ozio" 1640e a Venezia nel 1648sotto il titolo di Trattato in cui si mostra con ragioni politiche quanto a Re Carlo I sia necessaria la ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] di maggior grido", e continuava: "La mia vita è, si può dir, solitaria, sì per lo caldo grandissimo, che di rado mi dà campo d libro di lettere scritte da i più vari auttori professori della lingua volgare italiana, Venezia 1544, cc. 72 ss.).
Per quel ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] a Bologna nel 1878, proseguì gli studi giuridici, frequentando al contempo corsi di storia antica, di archeologia e di lingua araba, e si laureò con il massimo dei voti il 25 giugno 1880, discutendo una tesi dal titolo Sui collegi degli artigiani in ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] gli studi a Solofra, eccellendo in greco e in latino (lingua in cui scrisse tutte le opere di diritto). Nel 1747 e nel 1802. Nel Giornale enciclopedico di Napoli (ottobre 1785) si afferma "potersi estimare la di lui opera un eccellente lavoro di ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] Nuova elegia volgare di M. G. B.,in guisa d'epistola,composta,et con ordene della vera lingua moderna, s.n. t., elegia in terzine dantesche che si finge scritta da una nobildonna romana per invocare il ritorno del marito dalla guerra; l'Opusculum de ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] istituto insegnò per incarico, a partire dal 1882, la lingua tedesca.
Nel 1885 pubblicò, a Firenze, la monografia Le più originale ed approfondita (Lo zio materno, Firenze 1891). Più numerosi si fecero, poi, i suoi lavori dopo il 1893, anno in cui ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...