VALLE INCLÁN, Ramón María del
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato il 28 ottobre 1870 a Villanueva de Arosa presso Pontevedra, in Galizia, dove morì nel 1935. Durante la guerra mondiale risiedette [...] , lo scrittore meno spagnolo. Il suo dogma, il suo credo artistico ed estetico si riassume nel culto della forma, pura, impeccabile, nella preziosità della lingua, nella musicalità squisita della parola e del periodo. Unico intento è l'espressione ...
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Rihm, Wolfgang Michael
Luca Conti
Compositore tedesco, nato a Karlsruhe il 13 marzo 1952. Cominciò a suonare il pianoforte e l'organo intorno agli undici anni; allo stesso periodo risalgono le sue prime [...] i riconoscimenti e i premi che ha ricevuto si ricordano: il dottorato honoris causa della Freie Universität soggetto di G. Büchner e M. Fröhling, duraturo successo nei Paesi di lingua tedesca. Tra il 1983 e il 1987 ha composto Die Hamletmaschine, su ...
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Poeta scozzese, nato a Inchinnan (Renfrewshire) il 23 ottobre 1942. Dopo aver conseguito il diploma alla Scottish School of Librarianship, ha lavorato come bibliotecario dal 1962 al 1971. Nel 1969 si laureò [...] dalla cultura di massa che sconvolge ogni tradizione. In D. si avvertono ancora echi della passione sociale di W.H. Auden. e senza identità, osservatore che guarda e si lascia guardare, tra gente la cui lingua non gli appartiene più. Dopo un lungo ...
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ŽUKOVSKIJ, Vasilij Andreevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato nel villaggio di Mišensk (governatorato di Tula) il 29 gennaio (v. s.) 1783, morto a Baden-Baden il 7 aprile (v. s.) 1852. Figlio di un [...] Il bardo nel campo russo. Nel 1815 fu nominato lettore dell'imperatrice, nel 1817 insegnante di lingua russa della granduchessa Alessandra Feodorovna. Nel 1821 Ž. si recò all'estero e visitò la Germania e la Svizzera. Salito al trono Nicola I nel ...
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Pseudonimo e dal 1924 nome ufficiale di Shmuel Yosef Czaczkes, scrittore di famiglia ebrea, nato a Buczacz (Galizia) il 17 luglio 1888 e morto a Rehovot (Israele) il 17 febbraio 1970. Membro dell'Accademia [...] in ebraico, segna il definitivo abbandono della lingua yiddish. Nel 1913 si recò in Germania per studiare, ma lo frattempo aveva sposato E. Marx e gli erano nati due figli - e si stabilì a Gerusalemme.
Nel 1912 apparve l'opera forse più celebre di A ...
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Romanziere, poeta e saggista nigeriano, nato a Ogidi il 16 novembre 1930 da genitori ibo. Compiuti gli studi allo University College di Ibadan, ove ha studiato prima medicina e poi letteratura, ha in seguito [...] considerato uno degli scrittori più importanti dell'Africa. La sua produzione si articola su vari versanti, dalla narrativa, con i romanzi Things fall vive e opera; l'uso dell'inglese come lingua di scambio nazionale e internazionale, e, non ultimo ...
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Mamleev, Jurij Vital´evič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1931. Il padre, psichiatra, nel 1937 cadde vittima del terrore staliniano. Dopo essersi diplomato nel 1955 presso l'Istituto [...] Trasferitosi a Parigi nel 1983 ha continuato a insegnare lingua e letteratura russa. Dopo aver ottenuto nuovamente la tutta la sua produzione letteraria, anche queste ultime opere si inseriscono nella tradizione del 'realismo metafisico', termine che ...
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SNYDER, Gary Sherman
Maria Anita Stefanelli
Poeta statunitense, nato a San Francisco l'8 maggio 1930. Contemporaneamente alla formazione nelle università dell'Indiana e di Berkeley, dove seguì corsi [...] organizza in complessi disegni sintattici e fonetici, nei momenti più felici la lingua di S. assume le forme del suolo che s'incurva e si eleva plasmandosi in corrugamenti montagnosi, entro i quali il lettore individua il ritmico pulsare della vita ...
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Romanziere e critico indiano, nato a Peshawar il 12 dicembre 1905. Ha compiuto gli studi al Khalsa College (Amritsar), alla Punjab University (1921-24), all'University College di Londra (1926-29) e all'università [...] Narayan e R. Rao) uno dei maggiori scrittori indiani in lingua inglese del nostro secolo.
La sua vasta produzione − oltre quaranta ceduto il posto a una visione più globale della sua opera e si è giunti a considerare A. − per la dirittura morale e per ...
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Meneghello, Luigi
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Malo (Vicenza) il 16 febbraio 1922. Laureatosi in filosofia, presso l'università di Padova, dopo l'8 settembre del 1943 ha partecipato alla guerra [...] Anche la particolare struttura del libro, che si sottrae a qualsivoglia genere circoscritto, rivela una 3° vol., pp. 155-56.
Il tremaio. Note sull'interazione tra lingua e dialetto nelle scritture letterarie, con interventi di C. Segre, E. ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...