ILLYÉS, Gyula
Gyozo Szabó
Poeta e narratore ungherese, nato a Rácegrespuszta il 2 novembre 1902. Dopo la caduta della Repubblica dei consigli del 1919 riparò all'estero e studiò alla Sorbona. Tornato [...] e Ozorai példa ("L'esempio di Ozora") - e si allaccia sempre più fortemente al patrimonio culturale della nazione ("Ode dell'artista impegnato. Sempre sensibile al destino della lingua materna, il suo linguaggio poetico spicca per la precisione ...
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TERNI CIALENTE, Fausta
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Cagliari il 29 novembre 1898. Esordì nel 1929, pubblicando su L'Italia letteraria il lungo racconto Marianna. Nel 1930 apparve il [...] . Nell'immediato dopoguerra, rientrata in Italia, si dedicò prevalentemente al giornalismo e solo nel 1961 qualcuno tra quelli pubblicati, negli anni egiziani, su un quotidiano in lingua italiana) nel volume Interno con figure (Roma 1976).
Bibl.: E. ...
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ZEYER, Julius
Scrittore cèco, nato a Praga il 26 aprile 1841, morto ivi il 29 giugno 1901. Appartiene a una generazione maturata in un tempo in cui i "risvegliatori" nazionali avevano già in gran parte [...] cèca non andavano esenti da errori grammaticali e sintattici. All'università studiò lingue moderne e orientali, senza avere peraltro dinnanzi a sé un chiaro piano di studî. Poi si recò in Russia come insegnante privato e soggiornò assai a lungo tanto ...
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Herling-Grudziński, Gustaw
Marcello Piacentini
Scrittore polacco, nato a Kielce il 20 maggio 1919. Interrotti gli studi di polonistica (1937-39) presso l'università di Varsavia a causa dell'invasione [...] la guerra a Roma, fu tra i fondatori del mensile in lingua polacca Kultura (Cultura). La sua fama resta legata al libro e dell'opera letteraria. Nella successiva produzione di H.-G. si distinguono i cicli di novelle Skrzydła ołtarza (1960; trad. it ...
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(App. II, I, p. 437; IV, I, p. 305)
Scrittore argentino, morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Ha continuato a servirsi variamente della poesia, del saggio e del racconto, benché personalmente travagliato [...] poetiche ora allucinate, che hanno rinnovato la letteratura di lingua spagnola. Affascinato dalle teorie che tentano di interpretare il con la sua costante presenza; infine, la materia, che si disfa in riflessi, sogni e simulacri.
Per quanto attiene ...
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Poetessa lettone, nata a Riga il 30 maggio 1931. Dopo aver frequentato il Politecnico nella città natale, ha studiato letteratura e giornalismo all'università di Mosca. Divenuta membro, nel 1958, dell'Associazione [...] ricchezza linguistica. Ella stessa ha dichiarato di considerare sua musa ispiratrice il vocabolario della lingua lettone con la multiformità del suo lessico, di cui si è servita con sapienza anche nella sua intensa attività di traduttrice.
Sul piano ...
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(propr. Zhong Acheng)
Scrittore cinese, nato a Pechino il 5 aprile 1949. Figlio del critico cinematografico Zhong Dianfei, A. ha condiviso, nel corso della Rivoluzione culturale, la sorte di migliaia di [...] l'eleganza del cinese classico e l'espressività della lingua parlata, oltre che nell'attenzione ai particolari che più personaggi in cui, sotto forma di tic e ossessioni, si riflettono i diversi movimenti di lotta politica che hanno segnato ...
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Linguista, nato a Perugia il 26 novembre 1922, professore di Storia della lingua italiana nell'università di Roma "La Sapienza" dal 1962 (nel 1968 e nel 1971-72 nell'università di California, Berkeley); [...] su quattro poli principali: gli antichi volgari italiani, la lingua di Dante, la lingua contemporanea, la lingua italiana nel mondo. Per il primo nucleo di interessi, l'attività di B. si è fondata sulla vasta e sistematica esplorazione di biblioteche ...
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Poeta spagnolo, nato a Ciudad Real il 18 luglio 1926. A Madrid, dove si è laureato in giurisprudenza, esercita per alcuni anni la professione d'avvocato, che poi abbandona per dedicarsi alla letteratura. [...] 1950-53). Dopo qualche breve soggiorno all'estero, si stabilisce come professore di Letteratura a Puerto Rico, 1985).
Notevole anche la sua attività di traduttore di poeti di lingua portoghese e italiana. Segnaliamo i suoi Poemas de Alberto Caeiro, ...
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VARNALIS (gr. Βάρναλης), Kóstas
Scrittore greco, nato a Pirgo, Bulgaria, il 14 febbraio 1884; dal 1903 al 1908 ha studiato lettere all'università di Atene; dal 1918 al 1925 è stato insegnante di scuola [...] in cui Socrate in punto di morte rinnega la propria filosofia e si fa öccusatore della società; Τὸ ἡμερολόγιο τῆς Πηνελόπης ("Il diario di due ultime le migliori opere del V., in cui la lingua (un volgare culto e prezioso, sull'esempio del Palamàs), ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...