Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] concedere alla Georgia lo status di Paese candidato.
Lingua letteraria e nazionale è il georgiano o grusinico che iniziò a pubblicare dall’inizio degli anni 1970, tra i quali si ricorda Rk’inis teat’ri («Il teatro di ferro», 1981), ambientato ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] dato dalla Sidatsaṅgarāva («Grammatica classica», 13° sec.).
Le più antiche opere in lingua cingalese a noi pervenute risalgono al 10° sec.: si tratta di una letteratura interamente influenzata dal buddhismo (soprattutto dal canone buddhista della ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] tipo di idealismo contro cui polemizzano.
Così, in nome del r. si batté la corrente filosofica iniziata da T. Reid e continuata con D. Stewart, W. Hamilton e altri pensatori di lingua inglese. In contrasto con la tesi di origine cartesiana e lockiana ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] completa della Bibbia a opera di A.T. Helle, che getta le basi di una lingua letteraria unitaria poggiante sul nord-estone. Nel Settecento si ebbero tentativi di creazioni poetiche a contenuto non religioso: a tale filone appartiene la lamentazione ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] , che nel 1773 presero il nome di R. Ginnasio e si stanziarono nel palazzo di Brera. E altre incombenze egli ebbe dal la dignità dei dialetti e i rapporti tra dialetto e lingua; il trattato De' principii fondamentali e generali delle belle lettere ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] le differenti situazioni politiche. Tra il 1793 e il 1797 si andrà via via liberando dai legami che lo tenevano stretto a della politica culturale austriaca. La resuscitata questione della lingua fu occasione per M., validamente sostenuto dal genero ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] nov. del 1758, su invito dell'impresario del teatro di Tordinona, G. si recò a Roma; ma dopo 7 mesi tornò deluso in patria. E da questo impegno, G. ottenne l'incarico di insegnante di lingua italiana della figlia di Luigi XV, e poi delle sorelle di ...
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Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] libro), o della peste d'Atene (alla fine del VI), non si distaccano dal poema "dottrinale", apparentemente arido e duro, ma sono Nella ricerca della sua singolare espressione, L. foggia la sua lingua e il suo verso, l'esametro, il classico metro del ...
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Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] 1933. Nel 1936 si stabilisce a San Paolo del Brasile, ove gli è stata offerta la cattedra di Lingua e letteratura italiana presso Paul Valéry o dalla Waste Land, 1922, di Eliot ove già si figura nel "drowned Phoenician Sailor" il "Piloto vinto d'un ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] Cesare, subì confische e la proscrizione da parte di Antonio, e si salvò a stento, perdendo gran parte dei suoi libri e delle sue 6 libri, non integri, su 25) della grande opera De lingua latina; restano inoltre un migliaio di frammenti in versi e in ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...