LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] , nella cui prefazione (firmata da Abraham Eliezer Levi, ma redatta dallo stesso L.) si ribadiva - in contrasto con una sovrana risoluzione imperiale del 1820 - che la lingua del culto per gli ebrei doveva essere l'ebraico: "E qui è da osservare ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] da Papias stesso all’Elementarium. Lo dimostrerebbero anche l’uso di fonti teologiche e l’interesse per la lingua ebraica che si riscontrano nell’opera.
L’Elementarium, assai noto e generalmente apprezzato nel Medioevo (secondo Tolomeo da Lucca ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] avrebbe declinato un invito a ricoprire la cattedra di lingue orientali nell'Università di Parma: forse era stato contattato non le amavano davvero e vedevano crollare l'amata Repubblica, si placarono. In fondo il più bel commento sulla contesa è ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] del Settecento, il suo era un "patriottismo" cosmopolita, funzionale a un proficuo "traffico delle lingue" e "de' libri scritti in quelle". Si sbaglierebbe dunque a considerarlo un erudito lontano dalle conoscenze e dalla sensibilità del suo tempo ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] e al Brunelli nel secolo XX).
Della sua giovinezza non si sa molto, se non che dovette essere in contatto con . 18-26, 64; A. Benedetti, G.F. F. umanista e primo grammatico della lingua ital., Pordenone s.d.; C.F. Goffis, G.F. F., in Encicl. dantesca, ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] delle raccolte di testi istriani pubblicate dall'I. si affiancano un ampio studio introduttivo, pp. 11-13 ad ind.; G. Vidossi, Alle porte orientali d'Italia: dialetti e lingue della Venezia Giulia, Torino 1945, ad ind.; A. Colombis, Grammatici ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] di Firenze, dove sotto la direzione del padre Romualdo Maria Tacci si dedicò allo studio delle lingue arabica e siriaca.
Le intenzioni del Bandini nei confronti del suo pupillo si leggono nel testamento: egli voleva che il D. fosse "provvisto di ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] gli consentirono di raggiungere una straordinaria conoscenza della lingua greca, tanto da essere chiamato "Giovanni . Di tale vita ci resta solo la traduzione latina, che si legge in: Diodori Siculi scriptoris Graeci libri duo, Viennae Pannoniae ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] e certo criterio di cernita lessicografica. Peraltro, tale libertà, se si tradusse spesso in un'inedita e fruttuosa attenzione verso aspetti e fenomeni della lingua comune (perlopiù ignorati dalla tradizione grammaticale e lessicografica precedente ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] che per conoscere un popolo in tutte le sue manifestazioni spirituali fosse sufficiente conoscere la lingua in cui queste ultime si troverebbero predeterminate.
Nel 1868, intanto, la Congregazione Ripa (o Collegio dei cinesi), la cui esistenza ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...