LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] ortus" (p. 591); Pier Damiani nella già citata epistola si rivolge a L. "clerico et senatorii generis" (p. 311 "vir urbanus et facundissimus" (Bonizone, p. 591), "expeditioris lingue ac vocis", ma lo accusano di aver usurpato "contra morem ecclesiae ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] luglio, festa di s. Anna, il G. e i suoi amici umanisti si riunivano attorno all'altare, al quale, dopo la funzione liturgica, affiggevano i loro delle feste coriciane, ora perduti, erano in lingua greca. Come editore dell'edizione 1524 figura Blasio ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] di Padova. Nei primi cinque anni di attività vesicovile si hanno notizie, non del tutto certe, della redazione di potenziare le posizioni cattoliche nella parte meridionale di lingua francese del Vallese, lasciò una situazione ancora fluida ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] S. Reimarus, professore nel 18° secolo di lingue orientali ad Amburgo e sostenitore di una religione con un atteggiamento d'amore estremo verso amici e nemici.
Questo messaggio si concentra in un annuncio, la venuta del regno di Dio. Gesù non ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] monastero di S. Severino, ove rimase tre anni durante i quali si procurò, per le sue lezioni, una buona fama e strinse rapporti quello che emerse più chiaramente fu la poca dimestichezza di lingua e storia araba tra i cultori di storia siciliana. Nel ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] que agora ay en aquella corte" (ibid., leg. 3478, n. 9): si trovò così sul posto per l'elezione di Gregorio XV. Nel 1622 era Ibid., 93.39.9: Principe Giovanni Andrea I Doria. Lettere in lingua spagnola a lui dirette dal card. d'Avila; Ibid., 79-55- ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] Padova: conseguì il titolo di iuris doctor e acquisì la capacità di padroneggiare perfettamente la lingua latina. Intrapresa la carriera ecclesiastica si trasferì a Roma, fu quindi assunto come segretario dall'arcivescovo di Napoli Annibale Di Capua ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] che ne raccoglieva gli atti. Aderì anche alla massoneria e si fece editore delle Rime e prose di T. Crudeli (Parigi Venezia 1836, pp. 481-485; B. Gamba, Serie dei testi di lingua..., Venezia 1839, nn. 1002, 1165; F. Scifoni, Dizionario biogr. ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] "lavoretto, umile e quasi giovanile", il F., secondo le schiette parole di L. Chini, si mostra "miser " nel "campo filologico" ma offre "molti fiori di lingua e di stile" (Il F. illustratore ...). Frutto dell'indefesso lavoro di 40 anni furono le ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] molte chimere di interpretatione et di ponti de la lingua hebraica", il B. ed altri radicali cominciarono a ), pp. 54-69 e 70-73. Accenni al B. basati su ricerche d'archivio si trovano in B. Morsolin, in Atti del R. Ist. veneto di scienze,lettere ed ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...