Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] . Il vocabolo che designa la noce di areca in lingua tikopia è kalemata. La prime sillabe di questo termine ricordano suono della parola futu kala, "testicoli", quindi, se un uomo si trova in presenza di donne o di parenti affini indicherà la noce ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] mesi con il compito di insegnargli i primi rudimenti di lingua greca. Ebbe in seguito modo di incontrare nuovamente il cardinale frati. È stato in realtà evidenziato come il dialogo, che si svolge nella stanza di L. nell'arco di tre giorni suddivisi ...
Leggi Tutto
PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] ad approfondire, sotto la guida di fra’ Clemente, le lingue ebraica e aramaica che, insieme alla greca, formarono il cuore , di una selva di termini biblici (Engammare, 2002).
Il volume si apre con una sua lettera al vescovo di Parigi Jean du Bellay ...
Leggi Tutto
GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] del corso di teologia, il G., con i compagni che si trovavano in una situazione simile, si recò a Modena per ricevervi gli ordini sacri dalle mani del e universitaria), Joaquim Pla (poi docente di lingua caldea nell'Università di Bologna), il già ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] Francesco Turrettini e Giuseppe Micheli, una congrega riformata di lingua italiana, con a capo il piemontese Giovan Battista Rota . Rimasto vedovo di Maria l'8 ott. 1605, il C. si risposò ad Amsterdam il 28 ag. 1607 con Caterina da Pietraviva, vedova ...
Leggi Tutto
FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] della Mirandola -, egli diede alla diffusione della lingua ebraica sia con l'insegnamento sia con la stesura pp. 443 ss., 461. Per le attività fiorentine dei membri della famiglia si vedano poi, fra i molti altri, i protocolli notarili (1448-1505) ...
Leggi Tutto
MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] care sembra meno rassegnata di quanto ci si sarebbe potuto aspettare dall'autore di tali opere. Anche se non originale nel contenuto, il libro fu il primo dedicato all'argomento a essere scritto in lingua volgare, per poter raggiungere un più vasto ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] 1628 e il 20 febbr. 1629, a esprimersi in tal senso davanti al Collegio. Egli si dimostrò incline all'elezione di un suffraganeo di lingua tedesca, con soddisfazione degli Imperiali e cessazione della "querela del patimento delle anime" e in sintonia ...
Leggi Tutto
MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] alle molte che, in Italia e nel mondo cattolico, già si erano alzate a favore del primato del vescovo di Roma settimo tomo della Storia della letteratura italiana( tradotta in lingua italiana dal p. Giannantonio Moschini, Roma 1784, di Girolamo ...
Leggi Tutto
CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] cui erano espressione, del Macchioni e del Dini) il Mecenate del C. si distingue sia per lo stile piacevole (quasi sempre scevro dagli eccessi del barocco) e per la purezza della lingua sia per la serietà d'impostazione della ricerca biografica (al C ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...