FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] - padroneggiava inequivocabilmente la scrittura e la lingua italiana e doveva possedere inoltre una discreta cultura di Siena, Consorteria Piccolimini, 17, cc. 142v-149v), ma Vittoria si sposò solo nel 1511 - Il 25 febb. 1511 fu stipulato infatti ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] egli andava orgogliosissimo, reputandosi fra i contemporanei un vero castigatore della barbarie imperversante nell'uso della lingua latina. La sua produzione si inaugura nel 1811con la pubblicazione a Verona di una Lettera sopra una certa lapide di ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] protrarsi dei lavori della congregazione di cui faceva parte e vi si recò solo all’avvento di Paolo V.
Bitonto, sede di
Tra le opere di Pallantieri vanno annoverate, oltre alcuni versi in lingua italiana e latina (Orlandi, 1764, p. 177; Fantuzzi, VI, ...
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CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] estensione composta da siciliani in toscano. Essa segna il momento nel quale l'isola non si serve più come idioma letterario di quello indigeno, ma della lingua diventata classica per le opere degli scrittori toscani del Trecento".
Fonti e Bibl.: C ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] monastero di S. Maria di Novara, nella diocesi di Messina, si recò in Catalogna per una missione presso il sovrano aragonese Giovanni archimandrita del monastero basiliano di S. Salvatore in Lingua Fhari, che però non ottenne né il riconoscimento ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] in Levante, a giudicare almeno dalla conoscenza della lingua turca che mostrava di possedere. Legato da un con Napoli restarono sempre tesi: nell'agosto del 1487 il B. si occupava della questione del censo dovuto alla S. Sede, e sembra probabile ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] onorario del genio, mentre l'opera conosceva due traduzioni: in lingua spagnola ad opera del gesuita Casseda e in francese ad opera d'ogni giustizia" (p. 12).
All'apologia dei gesuiti si aggiungeva un aspro attacco a Clemente XIV, e in genere all ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] interessi scientifici e per la conoscenza della lingua francese, venne scelto dal generale della Compagnia a Venezia come provinciale e proposto della casa professa. Nel 1677 si trasferì a Parma, dove divenne insegnante e poi rettore dell'università ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] una ben delineata personalità di studioso e la sua fama si era estesa al di là dei confini del Piceno. Membro . lasciò diversi suoi lavori inediti, fra cui due inni composti in lingua latina. Le opere da lui pubblicate, oltre alle due già citate ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] appena il terzo lustro di sua età, e resosi possessore della lingua latina, deliberò di farsi religioso» (1736, p. 169). ) di due altre edizioni musicali perdute: l’op. XI, della quale nulla si sa, e l’op. XII, Messa a quattro e cinque a cappella. ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...