GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Petrucci, scritto nel 1485, e quello, in lingua italiana, del giurista napoletano Aurelio Simmaco de Jacobiti del più di una città per anno e che in alcune tornò più volte (si può comunque notare che negli anni Quaranta e Cinquanta è per lo più ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] umanistica, che più tardi avrebbe favorito così generosamente. Ancora al tempo del concilio di Basilea si fece istruire nella lingua greca dal generale dei camaldolesi Ambrogio Traversari, acquistandosi la fama di essere uno dei migliori conoscitori ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] di Emiliana, si appartarono, come scrive il biografo, a confabulare tra loro "secretius lingua eorum". Ne abbiamo S. Pietro e di S. Paolo. Ad un'iniziativa partita da B. III si dovette dunque se riprese vita, dopo i tempi di Offa II re di Mercia ( ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] del C. in seguito al quale lo stesso cardinale e Cesare Borgia si ammalarono e il pontefice morì, la sera del 18. Le leggenda parlò di Innocenzo VIII egli aveva atteso allo studio della lingua ebraica. Purtroppo di questa traduzione non è rimasta ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] dalla scuola filosofica padovana - con l'intenzione di "provare se li discorsi di Aristotele si potessino scrivere con la proprietà et elegantia della lingua latina". La pubblicazione del testo fu rapida: a metà febbraio venne dato in lettura al ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] di lettere inviate a Branimir tra l'879 e l'882, G. si felicitò con lui per la fedeltà che aveva mostrato nei confronti della Sede dell'879 allo stesso Metodio, a vietargli qualunque uso liturgico della lingua locale.
G. morì il 16 dic. 882 e fu ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] Pelagia, la prigione delle donne di malaffare. Poi i due si riconciliano e, dopo un viaggio per il Belgio e la Germania XVIII, per gli articoli e i libri apparsi in epoca successiva in lingua straniera, cfr. M. Haven, Le maître ínconnu, Paris 1912. ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Corticelli poté acquisire una buona padronanza della lingua italiana, mentre l'insegnamento di Francesco Maria .: Roma, S. Carlo ai Catinari: nell'Archivio dell'Ordine dei barnabiti si conservano in 20 tomi in folio i mss. del G.; nella biblioteca vi ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] promuovendo. All'edizione italiana furono affiancate quelle in lingua francese (1879) e spagnola (1886); seguirono, nel 1886 a Barcellona; nel maggio 1887 per l'ultima volta a Roma.
Si spense a Torino nell'oratorio di Valdocco il 31 genn. 1888, e il ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] al conte Orsi sui principi e il progresso della lingua italiana. Con l'aggiunta di una bibliografia ragionata Indebolito dagli anni di lavoro incessante e preda di crisi di nervi, si ammalò di apoplessia nel 1733 e questo male lo condusse alla morte ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...